Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
Pani a forma di corona intagliata, peso grammi 200 circa, prodotti primari farina di grano duro,
olio extra vergine d’oliva Valle Trapanesi, lievito naturale e sale. La farina viene impastata con l’olio d’oliva e successivamente avviene l’aggiunta di acqua tiepida, sale e lievito naturale e successivamente viene lavorata a mano fino ad ottenere un pastone liscio. Successivamente si spezzetta a piccole forme di grammi 250 circa che viene modellato a forma di corona e dopo la lievitazione viene intagliata attraverso una tecnica di lavorazione tramandata da padre in figlio da circa 4 secoli. Quindi viene messo in un forno caldo alla temperatura di 220°C per 30 minuti.
Tradizionalità
Il Cucciddato di Calatafimi è un pane nato circa nel 1600 in occasione dei festeggiamenti in onore del S.S. Crocifisso Padrone di Calatafimi Segesta, festa in cui il ceto dei Massari offriva alla cittadinanza suddetti pani in onore del S.S. Crocifisso. In seguito è stato preso come simbolo anche da altri ceti sociali quali i Borgesi con il famoso Circu e i Borgesi di S. Giuseppe, che nel periodo del 19 marzo festa di S. Giuseppe girano il paese offrendoli ai devoti…… Data la continua e crescente richiesta oggi i Cucciddati vengono prodotti dai panificatori locali quasi giornalmente
Territorio di Produzione: Comune di Calatafimi Segesta.
Limone verdello PAT Sicilia
Esiste una vecchia mandorlicoltura, con sesti disomogenei, con tante varietà a guscio duro che prendono il nome commerciale di “Palma-Girgenti”, oggi denominata mandorla corrente; la nuova mandorlicoltura, invece, ha sesti regolari ed è basata su poche cultivar a guscio semipremice ed alta resa in sgusciato.
Biscotti bolliti PAT
Biscotti duri aromatizzati al cumino.
Ingredienti: Semola di grano duro, uova, zucchero, strutto e semi di cumino.
Cosacavaddu Ibleo, Caciocavallo Ragusano PAT
Storicamente denominato caciocavallo ragusano è uno dei formaggi più antichi dell’isola e si pensa che il nome derivi dall’asciugatura (“a cavaddu”) di un’asse, che dal nome della zona di produzione (Ragusa).