Alla Sagra del bue grasso che si celebra a Carrù il secondo giovedì antecedente il Natale, il gran bollito alla piemontese trova il suo momento di gloria con i sette pezzi canonici: scaramella, testina, muscolo, lingua, coda, cappone e cotechino. Poiché il cappone si consuma esclusivamente a Natale, nella ricetta che presentiamo è sostituito con la gallina che ovviamente è disponibile tutto l’anno.
Difficoltà Molto facile – Costo Medio
Tempo di preparazione 3 ore 30 Minuti
8 Persone
Ingredienti
- BAGNET ROSS q.b.
- BAGNET VERD* q.b.
- BRODO VEGETALE q.b.
- CODA 500 grammi
- COGNA’ q.b.
- COTECHINO 300 grammi
- GALLINA PULITA E FIAMMEGGIATA mezza
- LINGUA DI MANZO 500 grammi
- MUSCOLO (FESONE DI SPALLA, REALE, TENERONE) 500 grammi
- SCARAMELLA (BIANCO COSTATO) 500 grammi
- TESTINA 500 grammi
Preparazione Bollito Misto alla piemontese
Procuratevi tre pentole, di cui una più grande che riempirete con 10 litri d’acqua. Portatela a ebollizione con tutti gli ingredienti per il brodo di cottua.
Travasate quindi tre litri di questo brodo nellaseconda pentola e mettetela sul fuoco. Nel primo pentolone in ebollizione ponete, a fuoco molto alto, scaramella, coda, lingua, muscolo e gallina; dopo una decina di minuti abbassate il fuoco e continuate la cottura per due ore e mezza a coperchio abbassato. Ma la gallina è già cotta in un’ora e 15 minuti: ricordatevi di toglierla dalla pentola e di tenerla in caldo. Ponete, sempre a fuoco molto alto, la testina nella seconda pentola già contenente i tre litri di brodo bollente; dopo 10 minuti abbassate il fuoco e continuate la cottura per tre ore circa.
Con una forchetta bucherellate il cotechino e mettetelo nella terza pentola, in acqua fredda non salata; portate a ebollizione e cuocete per un’ora. Riassumendo: nella pentola grande sono state lessate cinque carni diverse, compresa la gallina, in sette litri di brodo; nella seconda pentola, in tre litri di brodo, abbiamo portato a cottura la testina; nella terza pentola abbiamo cotto il cotechino. È importante seguire questa procedura che a prima vista appare complessa, perché è indispensabile conservare, di ognuno degli ingredienti, la singolarità del gusto: il grasso della testina o le spezie del cotechino non devono intaccare il sapore delle altre carni.
A cottura terminata togliete dalle pentole i pezzi di bollito, sgocciolateli e serviteli caldissimi, affettandoli alla presenza dei commensali e accompagnandoli con le salse (anche se l’intenditore preferirà intingere la carne semplicemente nel sale).
Alla Sagra del bue grasso che si celebra a Carrù il secondo giovedì antecedente il Natale, il gran bollito alla piemontese trova il suo momento di gloria con i sette pezzi canonici: scaramella, testina, muscolo, lingua, coda, cappone e cotechino. Poiché il cappone si consuma esclusivamente a Natale, nella ricetta che presentiamo è sostituito con la gallina che ovviamente è disponibile tutto l’anno.
Confettura Bacche di Biancospino
INGREDIENTI 1 kg di polpa di bacche di biancospino900 g di zucchero1 baccello di vaniglia PREPARAZIONE Confetture Raccogliete una bella quantità di bacche di biancospino, rosse, grosse e prive di ammaccature. Lavatele in acqua fredda per eliminare polvere, poi mettetele in una pentola di acciaio, copritele di acqua e fatele cuocere a fiamma moderata. Quando le bacche saranno…
Cucina ViVi GREEN delizia garantita
TORTA di MELE di MAMMA ELVIA
La Torta di Mele di Mamma Elvia è una tipica torta del Lazio che vede come ingrediente principale la mela Renetta.Un impasto omogeneo fatto di mele rende una delizia squisita, da accompagnare magari con una bella Moka di caffè!
La cucina dell’Orto
Ribollita, Tipica Toscana
La cucina dell’Orto Ribollita Tipica Toscana Per preparare la ribollita iniziate dalla cottura dei fagioli cannellini, per prima cosa poneteli in ammollo una ciotola colma di acqua almeno per una notte intera, meglio ancora se per 24 ore…………