Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Friuli Venezia Giulia
Si presenta come crema di colore bianco dall’odore pungente (dovuta all’acidificazione della ricotta che comunque determina un’ottima conservazione del prodotto).
Materie prime utilizzate per la preparazione del cuncir sono la ricotta fresca, preferibilmente di malga, il sale, il pepe e il finocchio selvatico. La ricotta fresca viene impastata con aggiunta di sale, pepe e aromatizzata lievemente con semi di finocchio selvatico (Kummel). Il periodo di stagionatura del prodotto è di circa 45-60 gg durante i quali il prodotto acidifica fino a valori che, pur non risultando sgradevoli al palato consentono la stabilizzazione microbiologica del prodotto stesso ed una conservazione priva di alterazioni.
Tradizionalità
La preparazione del Cuincir è una delle più consolidate tradizione dell’attività di alpeggio e trasformazione dei prodotti dello stesso. Tutte le malghe e le aziende della montagna Friulana producevano e conservavano tale prodotto che, per sapore e gusto particolare risulta gradevole al consumo soprattutto nei periodi invernali. Nel ricettario compilato nei primi dell’ottocento dalla co. Gemma di Caporiacco Nais è descritta la ricetta già da allora utilizzata per la preparazione del cuincir.
Territorio di produzione: Canal del Ferro, Val Canale (Comuni di Moggio, Resia, Resiutta, Chiusaforte, Dogna, Malborghetto, Pontebba, Tarvisio). Normalmente preparato durante il periodo d’alpeggio per essere poi consumato durante il periodo autunno-inverno-primaverile (fino alla nuova stagione d’alpeggio).
Distillato di Pere PAT Friuli Venezia Giulia
Negli ultimi 50 anni il sidro di pere si fa raramente e si usa distillare tutta la massa fermentata derivante dalla macinazione delle pere. In questo modo si ottiene un prodotto con una tipicità molto meno aggressiva, dal gusto più equlibrato, morbido e armonico.materiali, attrezzature usate per la preparazione e condizionamento