Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Emilia Romagna
Panna cotta, uova, zucchero, noci, mandorle, pinoli. Si fodera una tortiera con pasta frolla, si versa la panna, uova, zucchero, si cuoce, si sfodera e si copre con noci, mandorle e pinoli
Un po’ di storia
E’ un dolce nato per caratterizzare Bagnacavallo durante la Sagra del paese. Si trova tracce della ricetta del dolce, ora denominato “Dolce di San Daniele”, fin dal lontano sedicesimo secolo, come documentato dalla ricetta scritta in un testo del 1500 custodito nella Biblioteca Comunale di Bagnacavallo. Questa antica ricetta, pur subendo nel tempo alcune variazioni, viene riproposta, come tradizione, nel territorio del Comune di Bagnacavallo nel periodo autunnale, in particolare durante la festa di San Michele, patrono del paese, che si festeggia il 29 Settembre.
Territorio di produzione
Comune di Bagnacavallo.
Barbagiuai PAT
Grande raviolo farcito con riso, zucca e fagioli, dove il dolce della zucca contrasta con il piccante del formaggio brusso
Torta di nocciole e miele PAT Liguria
Sostanzioso dolce a base di nocciole tipico della val Bormida.
Fràndura PAT Liguria
La fràndura, semplice ma sostanziosa focaccia il cui ingrediente principale è rappresentato dalle patate, un tempo accompagnava gli agricoltori della zona montana della valle Argentina per il pasto frugale che si consumava nei campi.