Prodotto agroalimentare tradizionale della regione Toscana
Il fagiolo massese ha forma rotonda leggermente allungata, colore dal beige al marrone chiaro. La pezzatura è medio piccola e la consistenza pastosa. Viene prodotto in luglio-agosto.
Tradizionalità
Il prodotto deve la sua tradizionalità e qualità sia alla particolarità della cultivar sia alla tecnica di produzione, rimasta invariata nel tempo. Il seme viene autoprodotto in azienda, mantenendo così il patrimonio genetico autoctono della specie. Le condizioni pedoclimatiche sono responsabili del gusto fresco e saporito del fagiolo. Si consuma lesso, condito con olio di oliva; è ottimo nelle minestre perché produce un brodo denso e gustoso. Un tempo il fagiolo massese veniva seminato per essere raccolto in erba, oggi si raccoglie come fagiolo da grana.
Produzione
Oltre a qualche hobbista, sono 5 i produttori di fagiolo massese rimasti. Sono persone anziane che purtroppo non hanno più lo stimolo a mantenere questa produzione. La quantità che ne producono si aggira intorno ai 4 quintali all’anno, per lo più destinati alla vendita a negozi locali ed alla vendita diretta in azienda.
Territorio interessato alla produzione:
Provincia di Massa Carrara e fascia litoranea.
Mela roggiola PAT Toscana
Mela di dimensioni medio-piccole di colore marrone-ruggine, buccia ruvida. La polpa è di consistenza dura e rimane tale anche con il proseguire della maturazione. Si conserva facilmente per lungo tempo. Non vi sono colture intensive, si trova sparsa o in colture promiscue o lungo i margini delle strade spesso come pianta isolata.
Ricotta di pecora massese PAT Toscana
La ricotta di pecora massese ha consistenza molle, colore bianco e sapore delicato. Viene confezionata in vaschette da 300 gr. La ricotta si ricava facendo bollire il siero di latte che rimane dopo la separazione della cagliata insieme a latte fresco e sale. L’aggregazione che si forma in superficie viene cimata e posta a sgocciolare…
Tartufi dolci della Calvana PAT Toscana
Profumatissimi biscotti in due diverse composizioni a base di cioccolata, una delle quali con un mix di farina di castagne, entrambe con un tocco di vino aleatico, a ricordo di “quello che rallegrava col succo delle uve la mente e il core di Galileo”, coltivato sui colli di Sofignano, nella Vigna delle Veneri. Tartufi che…