Prodotto Agroalimentare Tradizionale del LAZIO
Classica pasta fresca a forma di strisce larghe circa 0,5 cm e lunghe 30 cm. Il colore è giallastro per l’impiego della farina di grano duro.
METODO DI PRODUZIONE
La farina di grano duro, le uova e l’acqua vengono mescolati nell’impastatrice meccanica o manualmente fino ad ottenere un impasto compatto, omogeneo, liscio e abbastanza consistente. Dopo una fase di riposo di qualche minuto, la pasta viene stesa con un mattarello di legno fino ad ottenere una sfoglia sottile. Dopo aver fatto asciugare la sfoglia, la stessa viene arrotolata e tagliata a mano o a macchina in tante striscioline.
CENNI STORICI
Antica e varia è la cucina dei primi piatti laziali. La gastronomia del Lazio, più che a quella raffinata dei ceti elevati, deve molto alla tradizione popolare. Sembra che l’origine delle fettuccine sia da attribuire alla tradizione popolare ciociara che fin dal passato ha favorito la diffusione di infinite varietà di “fettuccine”, che ad Anagni costituirono la base per il lussuoso timballo dedicato a Bonifacio VIII.
Territorio di produzione
Intera regione Lazio