Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Toscana
Ciaccia con i friccioli
La focaccia con i friccioli è una schiacciata salata dal colore marrone per la presenza dei friccioli, pezzettini di pancetta di maiale che vengono uniti all’impasto e che non si struggono col calore. È molto saporita e friabile. Si produce da novembre a gennaio.
Il grasso di maiale con filature di magro viene fatto a pezzetti e cotto a fuoco lento in padella, per alcune ore. Successivamente viene filtrato per dividere lo strutto dai pezzetti di magro, i cosiddetti friccioli. La farina viene impastata con acqua, sale, lievito di birra o naturale e olio. Quando l’impasto è omogeneo si aggiungono i friccioli. Il tutto viene lasciato lievitare, quindi viene formata una pagnotta con un taglio al centro, in modo che durante la cottura, in forno a 180°C, prenda la forma a “doppia pagnotta”.
Tradizionalità
Il prodotto deve la sua tradizionalità ai sistemi di lavorazione rimasti a lungo invariati nel tempo grazie alla particolare abilità manuale di persone che hanno acquisito esperienza nel tempo e al particolare abbinamento dei friccioli alla pasta del pane. La cottura nel forno a legna conferisce al prodotto un aroma ed una fragranza unici. In passato i contadini mangiavano la focaccia con i friccioli a colazione, abbinata con il vino rosso.
Produzione: La focaccia con i friccioli, tradizionale della zona senese e grossetana, viene prodotta da molte delle oltre 170 panetterie della zona e se ne può stimare un quantitativo annuo di 100-150 quintali.
Territorio di produzione
Provincia di Grosseto e di Siena.
Cocomero della Val di Cornia PAT
Il cocomero della Val di Cornia ha forma ellissoidale; esternamente presenta un colore verde scuro con striature verde chiaro. Ha sapore molto zuccherino e la polpa è succosa e croccante. Le pezzature vanno da 6 fino a 25 kg. Si produce da giugno a settembre.
Vermouth di vino bianco PAT Toscana
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Pesca maglia rosa PAT Toscana
Di origine non accertata, probabilmente deriva da un seme della cultivar “J.H. Hale”; individuata dai fratelli Geminiani di Piangipane (Ravenna), è stata diffusa commercialmente dopo il 1940. Questa pesca veniva associata tradizionalmente al periodo della mietitura. Prima che avvenisse il miglioramento genetico del grano, a partire dal secondo dopoguerra, la mietitura cadeva intorno a fine…