Focaccia leva di Gallicano PAT Toscana

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Toscana

La focaccia leva ha tipica forma rotonda, con diametro di circa 20 cm. e con uno spessore di almeno 1 cm. Ha colore giallo-marrone con evidenti maculature causate dalla cottura nei testi di ferro (detti “cotte”). SI accompagnano con fagioli giallorini all’uccelletto e salsiccia. Sono ottime farcite (lo spessore consente il taglio a metà) con pancetta arrotolata, biroldo, lardo e formaggi semifreschi di vacca e pecora. E’ importante consumarle ben calde.

L’impasto è ottenuto unendo farina di grano tipo “0” con lievito naturale ed acqua nelle giuste proporzioni, sale, olio. Per rendere l’impasto più morbido si aggiungono latte con patate lessate e schiacciate, quindi si lascia riposare il tutto per circa 2 ore sotto un panno per farle lievitare.

Successivamente si formano delle palle grandi quanto un pugno, del peso di circa 180/200 grammi ciascuna. Queste vengono poi schiacciate tra due testi, caldi al punto giusto, preventivamente unti con cotenna di maiale o olio extravergine. Si rivoltano i testi alcune volte e dopo 5-6 minuti è pronta.

Tradizionalità

La focaccia leva è un prodotto esclusivo del paese di Gallicano. Neppure nelle frazioni del comune è conosciuta. In ogni famiglia gallicanese un tempo veniva cucinata almeno una volta a settimana, oggi meno. Ad oggi non sono state ritrovate testimonianze bibliografiche per un riferimento temporale, ma a memoria d’uomo fa parte della tradizione gallicanese.

Produzione: La focaccia leva attualmente è prodotta per un consumo familiare e in occasione di manifestazioni, feste e convegni. La domenica dopo Ferragosto viene annualmente organizzata nel centro storico di Gallicano la “festa della focaccia leva”. Alcuni ristoranti del paese stanno valutando di inserirla nel menù. Da circa due anni l’associazione “Buffardello Team” sta intraprendendo iniziative atte alla promozione del prodotto. Fra le altre la costituzione di un organismo indipendente: “L’Ordine della Focaccia Leva”.

Territorio di produzione

Si producono a Gallicano.

Tartufo nero uncinato della Toscana PAT

Il tartufo uncinato della Toscana (Tuber uncinatum Chatin) ha uno strato esterno verrucoso, colore nero e polpa di color cioccolato, con numerose venature ramificate chiare. Questo tartufo è molto simile nell’aspetto al tartufo scorzone, anche se generalmente è di dimensioni più piccole e presenta profumo e sapore più intensi.

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Fichi di Carmignano PAT Toscana

Il prodotto è costituito da una coppia di fichi secchi aperti e sovrapposti a formare un “otto”. Vengono presentati sfusi, oppure confezionati in plateaux o in cestini di varie forme. Dopo la raccolta, a fine estate, i fichi della varietà “dottato” vengono divisi in due, sistemati su stuoie di cannicci e sottoposti per alcune ore…

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Olio di Olivastra scarlinese PAT Toscana

La coltivazione dell’olivastra scarlinese segue metodi tradizionali sia per quanto riguarda le lavorazioni del terreno che per la difesa fitosanitaria. La raccolta è manuale. L’olio si produce da ottobre a dicembre, con rese generalmente modeste per un basso rapporto polpa/nocciolo dell’oliva.

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