Caratteristiche botaniche:
Nome comune: Forsizia
Famiglia: Oleaceae
Pianta monoica/dioica: monoica
Portamento: arbustivo
Foglie: decidue, semplici, opposte, lanceolate, margine finemente seghettato
Fiori: di colore giallo, molto appariscenti, emessi durante l’ emissione delle foglie
Frutti: piccola capsula
Periodo di dispersione del polline: G F M A M G L A S O N D
Impollinazione: entomofila o anemofila
Si tratta di arbusti a fogliame deciduo che raggiungono l’altezza di 1-3 m.
Fioriscono alla fine dell’inverno prima dell’emissione delle foglie, ricoprendosi di fiori di colore giallo-zolfo. I fiori sono gamopetali con una corolla di 4 lobi ed un calice ridotto, con incisure dei lobi molto profonde. Le foglie sono opposte, oblunghe o tondeggianti, a volte seghettate.
Il frutto è una capsula plurisperma.
Gradisce posizione soleggiata, sopporta qualunque tipo di terreno purché fresco, anche se resiste bene alla siccità e al gelo.
La potatura dei rami di 1 anno va effettuata tutti gli anni dopo la fioritura, lasciando poche gemme per far sviluppare nuovi getti vigorosi, sui quali si avrà la fioritura nella primavera successiva, mentre i rami più vecchi vanno eliminati. In particolare richiede un bel taglio subito dopo la fioritura di febbraio-marzo (che consente lo sviluppo durante tutta la stagione dei nuovi rami destinati a fiorire l’anno successivo). Purtroppo, invece, viene spessissimo potata in inverno, perdendo così il 90% della sua splendida fioritura.
Industrialmente si coltivano le varietà per la produzione di rami legnosi fioriti, che vengono raccolti precocemente e forzati in ambiente caldo umido come per i Prunus.
La moltiplicazione avviene facilmente per talea legnosa, utilizzando i rami di 1 anno potati dopo la fioritura; per margotta o propaggine; è possibile la coltivazione in vaso per decorare i terrazzi.