Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Emilia Romagna
fritell ad ris
Riso, farina bianca, uovo, olio o strutto, sale. Si mescola energicamente per ottenere un impasto omogeneo il riso cotto in precedenza (o avanzato) con farina e uova. In una padella o tegame a bordi alti – in molto olio o strutto bollente- gettare poco alla volta l’impasto a cucchiaiate. Scolare le frittelle e metterle sulla carta assorbente per togliere l’eccesso di unto. Servitele calde con un pizzico di sale.
Referenze bibliografiche
- Artocchini, “400 ricette della cucina piacentina” editore Gino Molinari. Piacenza, 1977. Pag. 98.
Territorio di produzione
Intera provincia di Piacenza.
Torta di riso e porri PAT
Torta salata di riso, nella sua sfoglia racchiude un ripieno insaporito dal porro e dalle delicate note della zucca.
Aceto di mele PAT Liguria (Axou de meie)
L’affinamento del vin de meie avviene in piccoli barili di legno (caratelli) per il completamento del processo di acidificazione.
L’aceto, il cui nome è la traduzione del latino acetum, nasce dalla fermentazione spontanea del vino o di altre bevande contenenti alcool. L’agente che determina la fermentazione è un piccolo fungo, il Mycoderma aceti.
Mesc-ciùa PAT
La mesc-ciùa, piatto bandiera della città della Spezia, è una zuppa che nasce dalla mescolanza di cereali e legumi (farro, ceci, fagioli cannellini, grano saraceno) insaporiti semplicemente con olio e pepe macinato.