Galletto nano di corte veneta PAT Veneto

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Veneto

pepoi.

I pulcini alla nascita hanno una colorazione marrone chiaro con striature più scure sul dorso e sul capo. La colorazione del piumaggio degli adulti è “tipo dorato” con piccole differenze tra i sessi. La pelle e i tarsi sono di colore giallo. Le galline producono uova a guscio colorato di dimensioni abbastanza piccole (40-45 g) con la particolarità di avere una percentuale di tuorlo superiore alle uova di altre galline. Hanno masse muscolari del petto molto sviluppate che ben si adattano alla preparazione allo spiedo o alla griglia e forniscono carni molto saporite.

È razza rustica, a lento accrescimento e di dimensioni ridotte, si presta bene all’allevamento estensivo all’aperto. L’alimentazione deve integrare, con apposite farine di cereali, gli alimenti che gli animali raccolgono razzolando. Le galline di questa razza, oltre a essere ottime produttrici di uova, possono anche essere utilizzate per la cova e l’allevamento naturale. I “pepoi” possono essere utilizzati all’età di 4-5 mesi e, nel passato, gli esemplari maschi venivano frequentemente castrati per ottenere il “capponino”, utilizzato dalle massaie come balia al posto della chioccia e macellato in occasione delle feste natalizie. Le carni magre e saporite di questa razza sono molto apprezzate dai consumatori, utilizzate cotteallo spiedo, alla griglia o arrosto.

Tradizionalità

I progenitori degli attuali polli domestici (Gallus gallus) abitavano la zona meridionale e centrale dell’India; furono portati in Cina verso il 1400-1500 e successivamente in Europa. In quasi tutte le civiltà antiche, i polli sono stati usati dapprima come animali da combattimento, poi sono diventati una risorsa alimentare; gli antichi Romani lo consideravano un piatto prelibato. Sino all’Ottocento l’allevamento del pollo fu confinato nell’ambito dell’attività domestica, di competenza delle donne. La razza “pepoi” è di origine veneta, molto diffusa nella zona nord orientale, ed è l’unica razza nana rurale da reddito attualmente disponibile sul mercato.

Territorio interessato alla produzione: Veneto

Riso di Grumolo delle Abbadesse PAT Veneto

Nel libro“Le Abbadesse di Grumolo”, G. Ardinghi scrive “L’area di produzione denominata “Antico territorio delle Abbadesse” è situata a sud-est di Vicenza, fra Bacchiglione e Brenta e più precisamente tra i fiumi Tesina e Ceresone”. Nella pubblicazione “L’Italia dei Presìdi”, edita da Slow Food, si legge: “A Grumolo delle Abbadesse il riso, introdotto dalle monache…
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Cipolla rosa di Bassano PAT Veneto

In Veneto, la zona attorno a Bassano del Grappa è rinomata per la produzione di una varietà tradizionale di cipolla: la cipolla rosa, o cipolla piatta. Nell’ambiente bassanese questo ortaggio cresce molto bene e con caratteristiche organolettiche molto apprezzate, grazie alle caratteristiche pedoclimatiche locali e ai terreni sciolti e fertili. Secondo la tradizione, la cipolla…
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Pere del veronese PAT Veneto

La presenza di piante di pero nella provincia veronese è ampiamente riportata nella “Monografia della provincia di Verona” del Regio Prefetto conte Luigi Sormano Moretti (Firenze 1904) in cui si fa un’ampia disamina delle varietà coltivate in quel periodo, sottolineando il carattere promiscuo della coltivazione. Dopo la Seconda guerra mondiale, tra il 1947 e il…
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