Prodotto Agroalimentare Tradizionale del LAZIO
Biscotto secco avente una forma variabile a seconda del territorio di produzione. I Giglietti di Sermoneta si presentano rotondeggianti e di colore bianco pallido; i Giglietti di Priverno hanno forma a giglio e colore dorato. Il Giglietto viene preparato con farina, uova, zucchero, buccia di limone grattugiata.
METODO DI PRODUZIONE
Per la preparazione dell’impasto, le uova già montate si amalgamano con zucchero e buccia di limone nella macchina impastatrice per circa 10 minuti; si mescola a mano o con l’impastatrice, la farina, che viene versata molto lentamente in modo da non far smontare l’impasto che, rimasto molle, viene preso con un cucchiaio e infarinato. Il pezzo di pasta infarinato si pone nelle teglie dandogli la forma desiderata. I giglietti, posti nelle teglie di alluminio, vengono infornati a 180°C, fino a cottura (circa 10 minuti). Prima della messa in forno, a piacere, si possono spolverare i biscotti con un po’ di zucchero semolato.
CENNI STORICI
In origine si preparavano in occasione di grandi festeggiamenti ed avevano forma di giglio, da cui il nome, oggi assomigliano prevalentemente a meringhe schiacciate. Attualmente i panifici della zona li preparano tutto l’anno.
Territorio di produzione
Provincia di Latina: Priverno, Sermoneta.