Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Emilia Romagna
Ottenuto dall’impasto di semola di grano duro, acqua. Prodotto ottenuto per impastamento, trafilazione, estrusione, formatura, essicazione e confezionamento. Le produzioni sono condotte in ottemperanza ai manuali di autocontrollo aziendali (metodo H.A.C.C.P.) e vengono rispettati i requisiti delle normative DPR 187/11, Reg UE 852/04, 178/02.
Marchi registrati.
Pastificio Barbieri. La produzione si aggira sulle 110 tonnellate anno; la rete di distribuzione interessa 5 Canali GDO (con punti vendita soprattutto in Emilia Romagna), 42 mense e 56 carceri, 10 ristoranti, 10 negozi, 10 società (sportive, case di riposo, ecc.).
Tradizionalità
Fondato nel 1920 dai Signori Augusto ed Erasmo Barbieri, il Pastificio Barbieri in quasi un secolo di piena attività ha conquistato l’affezione e l’apprezzamento dei consumatori non solamente in Italia, ma anche nei Mercati Esteri.
Referenze bibliografiche.
- Copia commissione datata 20 ottobre 1978.
- Lusuardi G., Brosco F., Saini D., 2015, Fotostoria di Correggio, Vittoria Maselli Editore – (Storia del Pastificio Barbieri).
Territorio di produzione
Provincia di REGGIO EMILIA (Correggio)
Fagiolo Cenerino PAT
Il fagiolo Cenerino è un fagiolo rampicante, cioè ad accrescimento indeterminato. Il baccello è piatto e lungo da 15 a 20 cm. Il seme, di colore cenere, da cui il nome dialettale senerìn, è di piccole dimensioni, lungo circa 1 cm. Se consumato verde, si lessa e ha una consistenza cremosa, un sapore delicato e burroso.
Fazzino o Lisone PAT Liguria
il fazzino, lisone o lisotto, morbida focaccina di patate con una leggera cavità all’interno per raccogliere i condimenti tipici, ottime se cotte sulla stufa a legna, come vuole la tradizione.
Mesc-ciùa PAT
La mesc-ciùa, piatto bandiera della città della Spezia, è una zuppa che nasce dalla mescolanza di cereali e legumi (farro, ceci, fagioli cannellini, grano saraceno) insaporiti semplicemente con olio e pepe macinato.