Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
Nella sontuosa tradizione gelatiera siciliana hanno un posto a parte le granite, succhi gelati di frutta e zucchero simili ai sorbetti, ma di consistenza più morbida. La loro storia si ricollega all’usanza, avviata dai Greci e proseguita dai romani, di sfruttare per la conservazione dei cibi le nevi dell’Etna, stoccate in pozzi e caverne. Le prime miscele rinfrescanti risalgono probabilmente a quell’epoca, ma furono gli Arabi a fare del sorbetto un’arte che si è conservata fino ai nostri giorni. Per le granite, un tempo si spruzzava la neve con l’aroma prescelto (succo di limone, polpa di fragole o di fichi d’India, caffè e così via) e la si metteva in una tinozza che era girata a mano dentro un pozzetto riempito di sale grosso per facilitare la formazione del ghiaccio.
Oggi si usano moderne mantecatrici, ma il principio è lo stesso. Tra le preparazioni più tradizionali del Messinese merita citare la granita alle more di gelso, fatta con i piccoli frutti dei gelsi neri le cui foglie si davano un tempo ai bachi da seta adulti. Come in tutta la Sicilia, la granita non è solo un goloso dessert o un classico “fuoripasto” estivo, ma un elemento della prima colazione, che ha almeno pari dignità della brioche.
Territorio di Produzione: Intera Regione Sicilia
Zucca virmiciddara PAT Sicilia
La zucca virmiciddara era molto coltivata nelle campagne monrealesi in quanto ingrediente fondamentale per le paste monacali (o biscotti oblunghi) inventate dalle suore benedettine monrealesi. La loro importanza era tale che nel 1838 il termine “zucca virmiciddara” è stata inserito nel “NUOVO DIZIONARIO SICILIANO-ITALIANO compilato da una società di persone di lettere per cura del…
Piddiato PAT
Il Piddiato è un formaggio nato come recupero dei pecorini andati a male, infatti suddetti formaggi venivano reimpostati e quindi successivamente commercializzati. Il nome Piddiato (impastato) è dovuto a questa doppia lavorazione.
Biancomangiare PAT Sicilia
Crema a base di latte assai leggera, che nella zona del ragusano viene fatta con latte di mandorla.