Architetti ARW Associates Team Arch. Alessandro Galperti, Arch. Gheorghi Rebustini, Ing. Alessio Bellucci, Arch. Tommaso Conti, Arch. Maddalena Gatti, Arch. Silvio Lussana
Reinventare la città, è il tema del concorso. Obiettivo è quello di assumere i materiali urbani esistenti per ribaltare il carattere di marginalità in uno di urbanità qualitativa e identitaria, realizzando un sostanziale “effetto città” che cambi la dimensione fisica e sociale dell’intero quartiere. Due componenti sono centrali:
La prima si riferisce alla definizione del nuovo spazio edificato che realizzi luoghi misurati e riconoscibili.
Si propongono luoghi aperti in opposizione alla serialità omologatrice e segregativa di quelli esistente. Il costruito diventa qui articolazione di spazi differenziati che si relaziona all’esistente ribaltandone i caratteri di perifericità, che sia capace di realizzare una coerenza non seriale ma qualitativa tra le parti, che si connetta alle condizioni al contorno trasformando luoghi anonimi in spazi caratterizzati.
Determinante, come seconda componente, il ruolo dello spazio aperto sia pubblico che privato che regola le relazioni tra il costruito, differenziandosi e specificando nuove gerarchie urbane e realizzando una permeabilità e condivisione dello spazio al suolo.
Si hanno due elementi fondativi sui quali si innesta il concept insediativo che sono:
– il prolungamento della “rambla verde” verso la stazione di Crescenzago: è l’elemento che costituisce la relazione tra stazione e parco Lambro diventandone la “porta”. La rambla diviene l’elemento strutturante e generativo del nuovo insediamento della conformazione relativa allo spazio aperto.
– l’elemento perpendicolare alla Rambla verde e che ne costituisce la “testa” verso la linea della metropolitana generando due nuovi spazi pubblici:
Green Between declina il termine generico termine “verde“ in piazze, giardini, terrapieni, colline, patii, portici, spazi articolati e diversi che stando tra le cose edificate le valorizzano e da queste sono valorizzate.
Fonte by @world-architects.com