Il lime, o limetta, è un agrume molto simile al limone (è solo un po’ piu piccolo e più verde), e le sue caratteristiche, in termini di componenti salutari, sono circa le stesse. Anche il lime è ricco di vitamina C, che nel frutto si mantiene per lunghi periodi.
Il limone contiene una sostanza (il limonene), concentrata principalmente nella parte interna bianca e spugnosa, da tempo utilizzata per sciogliere i calcoli della cistifellea, di cui si stanno attualmente studiando le proprietà antitumorali.
È UTILE IN CASO DI
anemia; arteriosclerosi; artirite; calcoli biliari; cancro; capillari fragili; colesterolo alto; convalescenza; febbre; inappetenza; infezioni; influenza; insufficienza del sistema immunitario; malattie cardiovascolari; malattie dell’apparato respiratorio; malattie della pelle; stress.
INOLTRE
alimentazioni di bambini, fumatori, anziani, e durante la menopausa.
La buccia può causare allergie in alcuni soggetti
Il limone in cucina
Condire i cibi con il limone è una buona abitudine: spruzzare con il succo i fritti e i cibi proteici grigliati (carne e pesce) può ridurne il pericolo cancerogeno. Inoltre l’alta percentuale di vitamina C è utile quando si consumano verdure ricche di ferro (come gli spinaci), perchè aiuta l’assimilazione del minerale da parte dell’organismo.
Ananas
Il colore stesso rivela l’abbondanza di betacarotene nell’albicocca: 150 g di pokpa soddisfano la dose giornaliera raccomandata di vitamina A. Il frutto contiene inoltre un’elevata percentuale di potassio: il consumo di albicocche potrebbe perciò riequilibrare il rapporto sodio/potassio.
Il mango
Il mango viene subito dopo l’albicocca per contenuto di betacarotene. È inoltre ricco di potassio, flavonoidi e vitamina C: una invidiabile varietà di antiossidanti che lo rende ottimo sia per la prevenzione sia per la cura di diverse patologie.