Itineranti

Gli artisti itineranti russi, noti come i Peredvizhniki (in russo “Передвижники”), furono un gruppo di pittori realistici attivi in Russia tra la metà del XIX e l’inizio del XX secolo. Il movimento nacque come una protesta contro le rigide regole dell’Accademia Imperiale delle Arti di San Pietroburgo, che imponeva uno stile artistico troppo accademico e distante dalle realtà sociali e politiche del tempo. Gli artisti itineranti cercavano di rappresentare la vita quotidiana russa e le problematiche sociali, mettendo l’accento sulle difficoltà delle classi meno abbienti.

Il movimento nacque ufficialmente nel 1870, quando un gruppo di artisti, guidati da Ivan Kramskoj, Vasily Perov, Grigorij Mjasoedov e Nikolaj Ge, fondò la “Società degli artisti itineranti”. Il nome deriva dal fatto che gli artisti organizzavano mostre itineranti (cioè mostre che si spostavano da una città all’altra) per rendere l’arte più accessibile al popolo russo, soprattutto nelle città lontane dai centri culturali principali.

Temi e Stile

Gli Itineranti si distinsero per l’attenzione verso il realismo sociale e per la critica alle disuguaglianze e alle ingiustizie della società russa del tempo. A differenza degli accademici che prediligevano temi mitologici, storici o religiosi, i Peredvizhniki si concentrarono su temi legati alla vita quotidiana della Russia rurale e urbana:

  • Scene di vita contadina: molti dipinti rappresentano le difficoltà della vita nelle campagne, la povertà e il duro lavoro dei contadini.
  • Critica sociale: alcuni lavori criticano apertamente le condizioni di vita sotto il regime zarista e il sistema sociale ingiusto.
  • Paesaggi: sebbene spesso legati al realismo sociale, i Peredvizhniki dipingevano anche paesaggi mozzafiato della vastità russa, spesso con un senso di malinconia o di devozione verso la natura.
Artisti Principali
  • Ivan Kramskoj: uno dei fondatori del movimento, noto per i suoi ritratti psicologicamente intensi e per le sue scene di vita contadina.
  • Ilya Repin: forse il più famoso dei Peredvizhniki, Repin è noto per opere come I battellieri del Volga (1870-73), che raffigura la dura vita dei lavoratori che trainavano le chiatte lungo il fiume Volga.
  • Vasily Surikov: famoso per i suoi dipinti storici, che trattano eventi tragici e momenti drammatici della storia russa.
  • Vasily Perov: conosciuto per le sue scene di vita quotidiana e i suoi ritratti della classe contadina.
  • Isaac Levitan: specializzato in paesaggi emotivi che catturano la bellezza malinconica della campagna russa.

Il movimento dei Peredvizhniki ebbe un impatto significativo sull’arte russa, influenzando generazioni di artisti successivi e contribuendo alla nascita di un’arte nazionale più consapevole delle problematiche sociali e più legata alla realtà del popolo. Anche se il gruppo si sciolse ufficialmente nel 1923, il loro influsso si estese fino all’arte sovietica del realismo socialista, che avrebbe dominato la scena artistica russa nel XX secolo.

I Peredvizhniki riuscirono a democratizzare l’arte e a portarla vicino al popolo, sottolineando l’importanza del legame tra arte e realtà sociale, un’eredità che continua a essere studiata e apprezzata oggi.ico della Firenze del XIV secolo.

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