UNA VISITA AL MUSEO: MUSEO del LOUVRE – PARIGI – FRANCIA
La Venere di Milo risale al 130 a.C. circa: è dunque un’opera ellenistica, sebbene si tratti di una scultura che fonde i diversi stili dell’arte del periodo classico.
Venne ritrovata spezzata in due parti nel 1820 sull’isola greca di Milo da un contadino chiamato Yorgos Kentrotas. Kentrotas nascose l’opera la quale fu poi tuttavia sequestrata da alcuni ufficiali turchi. Un ufficiale della marina francese, Olivier Voutier, ne riconobbe il pregio e, grazie alla mediazione di Jules Dumont d’Urville e del Marchese di Rivière, ambasciatore francese presso gli ottomani, riuscì a concluderne l’acquisto. Dopo alcuni interventi di restauro, la Venere di Milo fu presentata al re Luigi XVIII nel 1821 e collocata al museo del Louvre, dove è tuttora conservata.
Fonte @wikipedia
Villa Larderia a Bagheria
Edificata nel 1752, nei pressi della Piazza del Duomo, da Letterio Moncada, Principe di Larderia, ha la caratteristica composizione architettonica a tre bracci radiali a 120°, unico esempio nel palermitano di costruzione a pianta centrale.
Palazzo Farnese a Caprarola (VT)
Il Palazzo Farnese di Caprarola è una delle opere tardo rinascimentali più importanti d’Europa, con foto, mappe ed informazioni utili. Il primo progetto per la costruzione del Palazzo Farnese, voluto dal card. Alessandro Farnese il vecchio, fu affidato ad uno dei più importanti architetti dell’epoca, Antonio da Sangallo il giovane coadiuvato da Baldassarre Peruzzi.
La Madonna di Senigallia di Piero della Francesca
La Madonna di Senigallia è un dipinto a olio su tavola di noce (61×53,5 cm), realizzato dal pittore Piero della Francesca e conservato nella Galleria Nazionale delle Marche. La datazione è molto incerta, oscillante tra il 1470 e il 1485, e il nome dell’opera deriva dalla collocazione più antica conosciuta, la chiesa di Santa Maria delle Grazie di Senigallia.