Lardo PAT Piemonte

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del PIEMONTE

Il Lardo è la parte del grasso sottocutaneo della mezzena del suino, che rimane dopo aver asportato il guanciale e la pancetta. Si estende dalla regione cervicale alla regione del dorso e della groppa. Oltre alla frazione grassa, sono presenti anche venature costituite da fasci muscolari. La pezzatura è compresa tra i 2 ed i 4 kg. Al tatto è di consistenza soda. La parte grassa si presenta di colore bianco latte, mentre quella magra ha un colore che va dal rosa al rosso vivo. Profumo e gusto sono delicati e risentono sensibilmente dell’aroma conferito dagli ingredienti utilizzati.

Territorio di produzione

Tutto il piemonte

Metodo di preparazione

In Piemonte esistono numerose e differenti metodiche di lavorazione. Il Lardo può avere la cotenna oppure esserne privo, talvolta è salato a secco con sale solido oppure posto in salamoia. Esistono tipologie di lardo affumicato e molto spesso viene aromatizzato con erbe o essenze officinali (ad es. timo, lauro, rosmarino) caratteristiche delle valli di produzione.
Tra i più caratteristici si può citare il “Lardo della doja”, conservato sotto sale nel tipico otre di terracotta (doja) assieme a spezie e bacche di pino mugo per un periodo di 4-5 mesi.

Storia

In Piemonte il lardo ha tradizioni antichissime ed ha sempre costituito una base per l’alimentazione popolare. Si hanno testimonianze fin da quando era usato anche a scopo terapeutico per guarire il cosiddetto “Fuoco di Sant’Antonio”.
Oltre ad essere utilizzato come battuto nelle preparazioni gastronomiche e di cucina, veniva spesso utilizzato per lardellare le carni o per accompagnare semplici prodotti locali come le castagne.

Curiosità

Il lardo, macinato o in cubetti è uno degli ingredienti degli insaccati. Si tratta di un ottimo antipasto ed è impiegato in varie preparazioni culinarie.
Può essere degustato anche su fette sottili di pane raffermo, riscaldato sulla stufa, ed accompagnato da castagne, burro e miele.

Salame di cavallo PAT

Il Salame di Cavallo si presenta con la forma di un cacciatorino, sebbene un poco più lungo. E’ costituito da una parte magra di carne di cavallo al 100% e da una parte grassa costituita da lardelli di pancetta e grasso di maiale. La consistenza è variabile in relazione alla durata della stagionatura. La fetta…
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LUMACHE DI MONTAGNA CHIOCCIOLE DI BORGO SAN DALMAZZO PAT

La caratteristica del “pascolo” sui territori montani, e la somministrazione in allevamento di erbe aromatiche prelevate dagli stessi ambienti naturali, le rende eterogenee in termini di dimensioni, di sapore e consistenza delle carni a seconda delle caratteristiche dei vegetali con cui si sono alimentate.

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Salamino di vacca o Sausiccia d’vaca PAT

Il Salamino di Vacca è costituito da carne magra di bovino adulto, di solito vacche a fine carriera (vacche salamere). Si aggiungono, a seconda delle zone di produzione, il lardo di suino e le spezie. Sono lunghi 12-15 cm e hanno diametro di 4-5 cm. La consistenza è variabile, in funzione della durata della stagionatura,…
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Galantina PAT

“Galantina” è un termine derivante probabilmente da “gelatina”, utilizzato per indicare animali da cortile, selvaggina o anche pesci, farciti, cotti in brodo, raffreddati e successivamente affettati e posti in gelatina. Le galantine più diffuse in Piemonte sono quella di galletto, cappone, gallina giovane e faraona anche se nell’astigiano e in Langa specialmente nei decenni addietro,…
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