Lattuga signorinella di Formia PAT Lazio

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del LAZIO

La pianta è caratterizzata da una forma globosa-tondeggiante, con le foglie di colore verde chiaro bordato di rosso; il peso medio si aggira intorno ai 300-400 g/ pianta. Le sementi e le piantine sono riprodotte da agricoltori locali e la coltivazione si protrae per tutto l’anno, anche se i tempi biologici di produzione (fuori serra) vanno da maggio a ottobre.

METODO DI PRODUZIONE

Questa tipologia di lattuga è coltivata sia in pieno campo che in ambiente protetto. In pieno campo, dopo
una accurata preparazione del terreno, la semina viene efettuata in semenzaio o in contenitori di vario tipo; il trapianto delle piantine avviene quando hanno raggiunto almeno 4-5 foglie ben formate (gennaio-febbraio). La raccolta manuale inizia nel mese di aprile in modo scalare in base alla maturazione dei singoli cespi che, una volta raccolti, vengono portati subito al mercato per essere venduti e consumati freschi.

CENNI STORICI

Il nome Lattuga Signorinella deriva dall’aspetto simile “ad una giovane donna vestita di gonne e merletti”. Viene anche chiamata “Erba dei saggi” o “Erba dei filosofi”. È un ortaggio di antica origine su cui numerose sono le testimonianze orali degli agricoltori locali che attestano, fin da tempi remoti, la coltivazione di questo prodotto

Territorio di produzione

Provincia di Latina: Formia, Gaeta

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *