SCARICA IN FORMATO PDF DISCIPLINARE FAGIOLO CANNELLINO DI ATINA DOP
Il Fagiolo Cannellino di Atina DOP è il prodotto ottenuto dalla coltivazione della pianta di “Phaseulus vulgaris”. Il Fagiolo Cannellino si caratterizza per un tegumento sottile, un colore bianco opaco e una forma reniforme leggermente ellittica. Inoltre, il fagiolo non ha bisogno di essere messo a bagno e dopo la cottura è deliquescente.
Metodo di coltivazione
L’articolo 5 del disciplinare descrive il metodo di coltivazione del fagiolo, che inizia con la semina a mano o con la seminatrice e che deve essere effettuata dal 15 giugno al 5 luglio di ogni anno. L’investimento di semi è di 70-90 kg/ha e la concimazione è proibita. L’irrigazione viene effettuata ogni 6-10 giorni, utilizzando le acque del fiume Melfa, del torrente Mollarino e loro affluenti, con il metodo a scorrimento, a pioggia o a goccia. La raccolta viene effettuata nel periodo compreso fra il 10 settembre ed il 30 ottobre di ciascun anno.
Legame tra il prodotto e il territorio
Il Fagiolo Cannellino è un simbolo del territorio di coltivazione. Il legame tra il fagiolo e la zona geografica si evince dalle sue caratteristiche, in particolare per il suo tegumento sottile dato dalla composizione del terreno. Infine, il fagiolo si distingue da altri prodotti per la sua consistenza morbida e soffice.