Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania
Gli alberi di limone sono di 3/6 metri sempreverdi, con fiori biancastri molto profumati, le “zagare”, sono molto apprezzati e spesso vengono utilizzati come fiori delle spose. Il frutto dei limoni è rivestito da un involucro giallo (la “buccia”) ed è suddiviso in spicchi, all’interno dei quali sono alloggiati i semi. Gli agrumi sono tutti originari dell’Estremo Oriente e la loro prima utilizzazione in agricoltura è senza dubbio avvenuta in Cina.
Le prime citazioni riguardanti gli agrumi giunte sino ai nostri giorni risalgono al II millennio a.C., epoca in cui i Cinesi avevano già abbandonato il nomadismo e avevano costituito comunità stabili. La forma di allevamento presente è libera ed a ‘globo’. Bisogna eliminare i succhioni; la eliminazione dei rami più vigorosi ed assurgenti emessi dalle zone interne della chioma. I rami che tendono a piegarsi in giù non devono toccare il terreno. All’albero di limoni si devono diradare i rami per evitare che si tocchino e si diffonda il malsecco.
Descrizione delle metodiche di lavorazione, condizionamento, stagionatura
I frutti vengono raccolti a mano dagli alberi e messi in cesti intrecciati per favorire l’areazione. La vendita è soprattutto incentrata sul frutto fresco per condire il pesce ed i mitili vivi, nelle famiglie Per utilizzarlo nella confezione di marmellate, liquori, succhi, granite e gelati.
Territorio di produzione
Comuni dei Campi Flegrei, in Provincia di Napoli.
Pisello centogiorni PAT Campania
Fico troiano PAT Campania
orti della provincia, area vesuviana, città di Napoli, Portici.
Castagne del prete – Castagne “infornate” o “nvornate” – Castagne mosce o tenerelle PAT Campania
Diventa anche tu ViVi Greeners Conosci i Limoni dei Campi Flegrei prodotto Campano?
Aiutaci nel nostro progetto, se hai curiosità, immagini o vuoi aggiungere una descrizione del prodotto. SCRIVICI