Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania (Cilento)
Il liquore di amarena, liquore ‘r foglie r’amarena nell’accezione dialettale, è una specialità prodotta nelle zone interne della regione dove, fino a qualche anno fa, la coltivazione delle amarene era molto diffusa. è un rosolio di colore isabellino, nocciola chiaro, con una gradazione alcolica di circa 30°, dal sapore particolarmente dolce. Sono giunte fino a noi due varianti del prodotto: l’una vede come ingrediente principale le foglie di amarena, l’altra i noccioli. Secondo la prima ricetta, si lasciano macerare cento foglie di amarena in un litro di vino bianco per circa 15-20 giorni, vi si aggiungono, poi, l’alcool ed una soluzione zuccherina, fino a far raggiungere al composto una gradazione alcolica di circa 30°. La versione che prevede l’utilizzo dei noccioli di amarena, vuole che questi ultimi vengano ben puliti ed immersi in alcool a 90°, dove vengono lasciati macerare per 15-20 giorni. Vi si aggiunge, poi lo sciroppo preparato a parte. La produzione del rosolio di amarene ha origini molto antiche, ma oggi sta cadendo in disuso a causa della minore diffusione della coltura dell’amarena.
Ragù napoletano PAT
Tiella padulese PAT
Liquore di mandarino dei campi flegrei PAT Campania
Liquore ottenuto dalla macerazione delle bucce di mandarino di varietà locale, private della parte bianca amara, con aggiunta di sciroppo di zucchero. Si presenta limpido, con una colorazione tipica giallo-arancio, ed intenso profumo, caratteristico, di mandarino