Lujànie PAT Friuli Venezia Giulia

Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Friuli Venezia Giulia

Misto di carne suina insaccata ed eventualmente affumicata, chiamata anche salsiccia, luganica, luganega, lujania. La salsiccia si prepara con la carne suine della costa o della spalla, con i resti di pancetta o di guanciale, con ritagli sottogola, resti di coppa o ossocollo. La carne viene tritata e miscelata con sale, pepe, cannella, coriandoli, noce moscata ed altro come da ricetta consolidata da ognuno. Il tutto viene insaccato in budello sottile e può essere eventualmente sottoposto ad affumicatura. Si tratta di un prodotto che va consumato fresco e va cotto.

Tradizionalità

Antiche ricette della salsiccia friulana sono trovano nell’opera di Bernardino Beretta di Udine: B. Beretta. Nozioni pratiche per un possidente, agricoltore e padre di famiglia. Udine, Vendrame, 1851. Altro libro storico nel quale viene fatto riferimento alla produzione della salsiccia è libro “la Carne suina nell’alimentazione tradizionale friulana. Il folklore italiano”, pubblicato nel 1929.

Territorio: Tutta la regione del Friuli Venezia Giulia.

Miele friulano di acacia PAT Friuli Venezia Giulia

Il miele di acacia deve la sua tipicità al gusto particolare, allo stato fisico (è sempre liquido) e al colore chiaro. Poiché è monoflorale (deriva in massima parte dal nettare di una sola pianta), lo standard qualitativo è abbastanza costante anno dopo anno e nelle diverse aree ove viene prodotto. Solo sul Carso triestino il…

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Fagiolo borlotto di Pesariis PAT Friuli Venezia Giulia

Di seguito sono riportati i principali elementi distintivi e di valutazione agronomica della varietà tradizionale Borlotto di Pesariis,  tratti dal lavoro di caratterizzazione e valutazione di varietà di fagiolo rampicante reperite nel corso del triennio 2001-03 (Pozzi e Miceli, 2004; Pozzi et al., 2004). Varietà locale rampicante di buona produttività ed ottime caratteristiche culinarie,…

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Marcundela PAT Friuli Venezia Giulia

Trito di fegato, milza, reni, polmoni, grassi teneri del ventre, carni sanguinolente, conciato e salato, avvolto nell’omento (rete) del maiale stesso, ed appoggiate su un pianale cosparso di farina di polenta in maniera che non si attacchi, oppure insaccato nel budello “torto”. Il prodotto viene chiamato in vari modi a seconda della zona della regione:…

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