Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Emilia Romagna
manfrìgul, manfrighli
Minestra di pasta ben soda ottenuta con farina e uova e soffregata tra le mani fino a ridurla in minuti granellini che vengono cotti poi nel brodo. Preparazione brodo: in una pentola far soffriggere nell’olio la pancetta tagliata fine fino a doratura aggiungi il sedano, la carota tritata finemente, soffriggere per10 minuti; unire il pomodoro a dadini e 3l d’acqua. Salare e pepare a piacere. Preparazione pasta: fare la pasta e poi tagliarla fine fine e cuocere per 2 minuti, servire con olio crudo.
Tradizionalità
Nel passato, venivano preparati con farine di cereali vari e legumi, e poi impastati con acqua salata.
Aneddoti e proverbi
Fonti verbali riportano anche come i manfrigoli venissero preparati con brodo matto, ottenuto con acqua e ragù, e imbottigliati, costituendo così il pranzo che talvolta si portavano appresso gli scariolanti, che li bevevano direttamente dalla bottiglia.
Referenze bibliografiche
- “A tavola con il contadino romagnolo” di Vittorio Tonelli;
- “Usi e pregiudizi dei contadini della Romagna” 1818.
Territorio di produzione
Provincie della Romagna.