Manfrigoli PAT Emilia Romagna

Prodotto Agroalimentare Tradizionale dell’Emilia Romagna

manfrìgul, manfrighli

Minestra di pasta ben soda ottenuta con farina e uova e soffregata tra le mani fino a ridurla in minuti granellini che vengono cotti poi nel brodo. Preparazione brodo: in una pentola far soffriggere nell’olio la pancetta tagliata fine fino a doratura aggiungi il sedano, la carota tritata finemente, soffriggere per10 minuti; unire il pomodoro a dadini e 3l d’acqua. Salare e pepare a piacere. Preparazione pasta: fare la pasta e poi tagliarla fine fine e cuocere per 2 minuti, servire con olio crudo.

Tradizionalità

Nel passato, venivano preparati con farine di cereali vari e legumi, e poi impastati con acqua salata.

Aneddoti e proverbi

Fonti verbali riportano anche come i manfrigoli venissero preparati con brodo matto, ottenuto con acqua e ragù, e imbottigliati, costituendo così il pranzo che talvolta si portavano appresso gli scariolanti, che li bevevano direttamente dalla bottiglia.

Referenze bibliografiche

  • “A tavola con il contadino romagnolo” di Vittorio Tonelli;
  • Usi e pregiudizi dei contadini della Romagna” 1818.

Territorio di produzione

Provincie della Romagna.

Mariola PAT Emilia Romagna

La mariola di cotechino è un salume tipico di alcune zone dell’Emilia Romagna e della Lombardia. La mariola artigianale che proponiamo è prodotta solo con carne di suino italiano, le parti magre e la cotenna vengono macinate e condite con sale e spezie per poi essere insaccate all’interno di budello naturale , prima di essere messa in vendita la mariola di cotechino viene…
Continua a leggere

Spongata di Piacenza PAT Emilia Romagna

La spongata è conosciuta almeno dal XVI secolo: infatti nel libro “400 Ricette della cucina piacentina” la curatrice C. Artocchini ne riporta due ricette datate 1585, tratte da un manoscritto ora custodito nell’Archivio di Stato di Parma. Risalendo a tempi più vicini a noi, ritroviamo ormai da quasi un secolo, la spongata come dolce natalizio…
Continua a leggere

Sprelle o spreli PAT Emilia Romagna

E siccome le prime asprelle (erbe selvatiche) apparivano nei campi per Carnevale, le loro foglie dentate, in passato, ispiravano le «rezdore» a comporre una sorta di «chiacchiere» dolci chiamate proprio «sprelle» perchè ricordavano la foglia di questa erba primaverile. Si tratta di un prodotto preparato solo in prossimità e durante il carnevale. La ricetta è…
Continua a leggere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *