Prodotto Agroalimentare Tradizionale delle Marche
Il prodotto è di colore verde-scuro, molto denso e compatto. Il sapore è caratteristico in quanto, rispetto alle altre marmellate ha un gusto piacevolmente aspro. Si può gustare tale e quale o, meglio ancora, sulle crostate.
Questa marmellata si produce nei mesi di settembre e ottobre. Alla fine della stagione estiva, vengono raccolti i pomodori che rimangono sulle piante e che non hanno raggiunto la maturazione. I pomodori vengono lavati e tagliati a pezzetti dopo aver tolto i semi. Vengono quindi messi a cuocere in un tegame di rame non stagnato dopo aver aggiunto zucchero, succo e buccia di limone tritata. Si lascia bollire il tutto a fuoco lento per circa tre ore, mescolando di tanto in tanto. Quando la marmellata ha raggiunto una consistenza sufficientemente densa e compatta, si fa raffredare e si versa in barattoli di vetro accuratamente sigillati. Conservata in luoghi freschi e asciutti, preferibilmente poco illuminati, si può consumare anche dopo alcuni anni.
Tradizionalità
Muzi-Evans, “La Cucina Picena”, Muzio Editore, 1991.
Territorio di produzione
Province di Ascoli Piceno e Macerata, prevalentemente nelle zone interne.
Slattato PAT Marche
Il prodotto finito si presenta in forme di Kg 0,4-1,8 di forma tonda, afflosciata su se stessa; Crosta morbida, color panna, pasta omogenea, molle di colore bianco, sapore dolce acidulo. Si produce da ottobre a marzo nella zona del Montefeltro. E’ tradizionale mettere in commercio le forme avvolte in foglie di fico o di cavolo.
Germogli di pungitopo sott’olio PAT Marche
Materia prima utilizzata: germogli di pungitopo, sale, acqua, olio, aromi. I germogli di pungitopo sott’olio hanno un sapore gradevolmente amaro e comunque acquistano anche l’aroma delle spezie con cui vengono invasettati.
Crescia fogliata, crescia fojata, lu rocciu PAT Marche
Crescia fogliata o lu rocciu La sfoglia si ottiene mescolando la farina, con zucchero, olio e acqua bollente. Si stende la sfoglia ad asciugare, il ripieno si dispone al centro della sfoglia stessa e si arrotola fino ad ottenere una forma semicircolare.