Prodotto Agroalimentare Tradizionale del LAZIO
Le ‘mbriachelle al mosto di Cori presentano la classica forma a “ciambella” ma l’aspetto è definito “rustico” per la presenza dell’uvetta in superficie. L’impasto è friabile e molto dolce dal caratteristico sapore di mosto, fragrante e leggero al palato. Gli ingredienti sono farina di grano tenero, zucchero, mosto di vino al 20%, olio di semi di arachide, uva sultanina, burro, mandorle italiane e agente lievitante.
METODO DI PRODUZIONE
Gli ingredienti si impastano all’interno della planetaria o manualmente, a seconda della quantità di impasto da lavorare. Quanto l’impasto risulta ben amalgamato e compatto viene versato sul banco di lavoro e lavorato a mano, formando piccole strisce di pasta successivamente chiuse all’estremità. Le ‘mbriachelle al mosto di Cori, così formate vengono riposte sulle teglie e infornate a 220°C circa per 15 minuti e poi per altri 10 minuti a 190°c.
CENNI STORICI
Biscotti artigianali a base di mosto d’uva la cui produzione è legata alla storia della famiglia Ciardi che dal 1950 si dedica alla produzione del pane e dei biscotti, a partire da Quinto Ciardi che con il primo panificio, nel centro di Cori, riempiva di profumo di pane e dolci il paese. È all’interno di questo forno che nonna Luisetta inizia ad impastare, con gli ingredienti che il territorio di Cori ofriva, (vino, olio, zucchero, farina) piccoli dolcetti a forma di ciambella tra cui le ‘imbriachelle al mosto, la cui produzione è stagionale perché legata alla disponibilità del mosto d’uva nel periodo della vendemmia (da settembre a dicembre).
Territorio di produzione
Provincia di Latina: Cori
Fagiolo del purgatorio di Gradoli PAT Lazio
Crustoli de Girgenti PAT Lazio
