Prodotto agroalimentare tradizionale della regione Toscana
La mela binotto si raccoglie da piante spontanee della zona; è piccola e tonda, il colore della buccia è rosso intenso. Il sapore e il profumo ricordano quelli della rosa; la pasta è morbida e di colore giallo-rosa. La mela binotto si raccoglie da piante che crescono spontanee nei prati montani; per questo non si esegue generalmente alcun intervento colturale, provvedendo soltanto allo sfalcio dell’erba al momento della raccolta.
Tradizionalità
La qualità e la tradizionalità del prodotto sono date dalla particolarità della cultivar che cresce spontaneamente nei prati montani della Lunigiana e della provincia di Massa-Carrara, nonché dalla originalità del gusto e del profumo che ricordano quello della rosa. La pezzatura è molto più piccola rispetto ad altre mele perché è un prodotto spontaneo al quale non vengono dati né concimi, né fertilizzanti di alcun tipo. In genere viene consumata fresca, ma può essere usata anche per fare dolci.
Produzione: La pianta di mela binotto accompagna normalmente quella di mela rotella e viene utilizzata dai coltivatori come pianta impollinatrice. La produzione, hobbistica, non è costante e difficilmente quantificabile.
Territorio interessato alla produzione:
Lunigiana, provincia di Massa-Carrara.
Fagiolo coco nano PAT Toscana
Fagiolo dal colore bianco e forma ovale che si consuma prevalentemente secco. La semina avviene verso la metà di aprile ma, a seconda delle condizioni locali, si può anticipare o posticipare, anche fino a luglio. Richiede terreni sciolti e fertili. La cultivar è nana, ad accrescimento determinato e richiede l’irrigazione di soccorso. È piuttosto delicato…
Tartufo bianchetto della Toscana PAT Toscana
Il tartufo bianchetto del litorale (Tuber albidum Pico) ha uno strato esterno liscio, di colore tendente al fulvo e una polpa chiara di colore variabile dal fulvo al violaceo-bruno, provvista di numerose venature. Le sue dimensioni sono abbastanza ridotte e di solito non superano quelle di un uovo di gallina. Ha un profumo simile a…
Fava lunga delle Cascine PAT Toscana
È una cultivar mantenuta per la sua elevata produttività e per le caratteristiche di sapore dolce che caratterizzano il legume, che viene consumato fresco. Per la produzione del seme vengono individuate le piante con i baccelli migliori e lasciati seccare sulla pianta quelli dei primi palchi, perché presentano maggiore purezza ed energia germinativa superiore. L’abbinamento…