Prodotto agroalimentare tradizionale della regione Toscana
Mela “muso de be”
È una mela di forma allungata, a forma di “muso di bue”. Il frutto presenta un colore rosso con sfumature verdi ed un aspetto lucido. Le dimensioni sono modeste, la consistenza è compatta ed ha un sapore piuttosto aspro ma con retrogusto dolce. Questa mela viene tradizionalmente coltivata nelle zone di pascolo del comune di Zeri. La raccolta avviene in autunno e si conserva nei granai utilizzandola poi fino alla primavera successiva.
Tradizionalità
Viene consumata fresca o cotta e può essere utilizzata per decotti insieme a germogli di pino e miele come sedativo per la tosse.La mela muso di bue è un frutto particolare per la sua caratteristica forma e per la sua ottima conservabilità.
Produzione: La produzione di questa mela avviene solo a livello hobbistico, non è commercializzata; quasi tutti i coltivatori della zona ne possiedono alcune piante per autoconsumo.
Territorio interessato alla produzione:
Comune di Zeri, provincia di Massa-Carrara.
Vergazzata o pancetta stesa PAT Toscana
La vergazzata è una pancetta stesa che viene fatta stagionare in conche di marmo. Ha forma rettangolare, cotenna sulla superficie inferiore, consistenza abbastanza morbida. Il sapore e l’odore sono molto intensi per la presenza di erbe e spezie sulla superficie. Può essere prodotta in due versioni: coperta da sale e da una miscela di spezie…
Migliaccia di Pitignano, Ciaffagnone di Manciano PAT Toscana
La migliaccia di Pitigliano o il Ciaffagnone di Manciano è una fritella sottile, equivalente ad una crèpe, con diametro di circa 20 cm e colore giallo pallido. La sua principale e apprezzata caratteristica è la sottigliezza.
Frate lucchese PAT Toscana
Il nome “frate” si deve al fatto che questo dolce ricorda nella forma la chierica che un tempo usavano portare i frati sul capo. I frati vengono prodotti a Lucca dal 1893, al “Chiosco Nelli” posto in Piazza San Michele. Il chiosco prima era fisso, oggi viene montato solo in occasione delle fiere; è stato…