Il Miele Millefiori della Laguna Friulana è un prodotto pregiato ottenuto dal nettare di una vasta varietà di fiori che crescono nella zona lagunare del Friuli Venezia Giulia. Questo miele si distingue per la sua complessità aromatica e il suo gusto variegato, riflettendo la ricca biodiversità del territorio lagunare.
Caratteristiche:
- Colore: Da chiaro a ambrato, a seconda delle fioriture predominanti
- Aroma: Intenso e variegato, con note floreali, fruttate e balsamiche
- Sapore: Dolce e complesso, con sfumature che possono variare da leggermente agrumate a più erbacee e speziate
- Consistenza: Fluida, con tendenza a cristallizzare nel tempo
- Ambiente: Zona lagunare, caratterizzata da un ecosistema ricco e diversificato
La produzione del miele millefiori nella laguna friulana segue metodi tradizionali, garantendo la massima qualità del prodotto finale. Le api raccolgono il nettare da una vasta gamma di fiori che fioriscono durante diverse stagioni dell’anno. Il nettare viene trasformato in miele all’interno dell’alveare e a seguito viene estratto dai favi mediante centrifugazione. Il miele viene filtrato per eliminare impurità e successivamente invasettato.
Tradizionalità
Il Miele Millefiori della Laguna Friulana è una delle eccellenze del patrimonio agroalimentare del Friuli Venezia Giulia. La sua produzione riflette l’equilibrio tra tradizione e rispetto per l’ambiente, rappresentando un prodotto che valorizza la biodiversità unica della laguna, è un nettare che racchiude le mille sfumature di un territorio ricco e variegato. Con il suo aroma complesso e il suo gusto unico, è un miele che racconta la storia di un ecosistema in equilibrio, offrendo un’esperienza gustativa che va oltre la semplice dolcezza
Territorio di produzione: Zona lagunare, caratterizzata da un ecosistema ricco e diversificato
Ràti PAT Friuli Venezia Giulia
Il ramolaccio o rafano (Raphanus sativus) appartiene alla famiglia delle crucifere. Ha caratteristiche simili al ravanello dal quale se ne differenzia per le maggiori dimensioni della radice ed il sapore più intenso e piccante. La parte edule è rappresentata dalla radice che si consuma cruda o cotta.
Gnochi de susini PAT Friuli Venezia Giulia
Gli gnocchi di susine, cibo antico di origine boema, furono introdotti nella nostra regione dalla nobiltà e dai funzionari dell’amministrazione austro-ungarica. La produzione documentabile degli gnocchi con le prugne si può far risalire al 1800, secolo di cui si possiedono alcuni ricettari di cucina tipica locale come, ad esempio, “La cucina triestina” di Maria Stelvio.