Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Toscana
Miele di Capraia
Il nettare di Capraia è un miele millefiori di consistenza fluida, leggermente opalescente, color ambra; il profumo è aromatico, leggermente floreale. Il sapore è lievemente amaro e si avverte la presenza del cardo. Si trova confezionato in vasetti di vetro da 40 e 250 grammi.Il miele viene estratto dai favi per mezzo di centrifuga, quindi filtrato attraverso due filtri di metallo ed un filtro a sacco direttamente nel maturatore dove viene lasciato a decantare fino a che in superficie non si forma una leggera schiuma (almeno 25-20 giorni); quindi viene messo nei vasetti di vetro senza subire né pastorizzazione né altri trattamenti termici.
Tradizionalità
Il miele viene da sempre prodotto a Capraia: un tempo il prodotto era destinato a poche famiglie. Dal 1873, con l’insediamento di una Colonia penale agricola, la produzione è aumentata e per tutte le famiglie dell’isola il miele di Capraia è diventato un valido integratore alimentare. Dai bugni rustici di un tempo, siamo oggi passati alle arnie tradizionali, lasciando inalterati l’aroma e le proprietà del miele.
Produzione: La maggior parte di prodotto viene venduto in zona direttamente in azienda o a negozi locali; solo una piccola parte viene venduta nel resto della Toscana.
Territorio di produzione
Isola di Capraia.
Mortadella nostrale di Cardoso PAT Toscana
Pecorino delle cantine di Roccalbegna PAT Toscana
Forma cilindrica, scalzo diritto o leggermente convesso, di varie dimensioni, crosta di colore ambrato, untuosa con molte muffe bianche e grigie di cantina. L’odore è di media intensità, latte cotto, vegetale, muffaceo. La sapidità e la dolcezza sono lunghe e persistenti, la pasta si presenta compatta e rigida, ma molto solubile.