Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania
La nnoglia o doglia di maiale è un salume tipico del territorio di Bagnoli Irpino, in provincia di Avellino, che si ottiene, come molti dei salumi tipici della regione dagli scarti della lavorazione del maiale.
Per ottenere la nnoglia si utilizzano parti grosse e spesse dello stomaco e dell’intestino del maiale sottoposti a pressatura, affumicatura e a una stagionatura di circa 20-30 giorni. Le parti del maiale vengono lavate abbondantemente e messe in ammollo in acqua con bucce di arancio e mandarino per qualche giorno, per essere poi lavate, asciugate e miscelate con sale, peperoncino piccante in polvere e semi di finocchio selvatico, lasciandole macerare per circa dieci giorni.
Passato il periodo di riposo, si procede all’insaccatura del tutto nel budello più capiente, si mette ad asciugare in ambiente fresco e ventilato. Caratterizzata da un gusto deciso e piccante, la nnoglia viene utilizzata principalmente per la preparazione della minestra maritata e, il giorno di Pasqua, per la preparazione della minestra di cicoria selvatica.
Territorio di produzione
Territorio di Bagnoli Irpino, in provincia di Avellino,