Prodotto agroalimentare tradizionale della regione Toscana
La noce aretina è molto gustosa, ricca di lipidi, ferro e altri sali minerali. La raccolta è effettuata in parte a mano e in parte per mezzo di apposite macchine. Le noci vengono portate nei locali di lavorazione per liberarle dei malli e disidratarle negli essiccatoi. Successivamente vengono depositate in appositi locali per la conservazione.
Tradizionalità
La coltura del noce da frutto è attiva da alcuni secoli. La tecnica colturale è pressoché immutata rispetto a quella originaria. Le particolari condizioni pedoclimatiche conferiscono al prodotto una particolare sapidità.
Produzione: Sono soltanto due i produttori di noce aretina a Montevarchi (località Borro al Quercio) e Pian di Scò. La quantità che ne producono si aggira intorno ai 150 quintali annui, destinati tutti alla vendita diretta.
Territorio interessato alla produzione:
Provincia di Arezzo.
Pane di Vinca PAT Toscana
Il prodotto deve la sua tradizionalità alla particolare combinazione delle materie prime. La farina di grano tenero e la crusca sono prodotte da un mulino locale con procedure tramandate nel tempo; la lievitazione per 12 ore e la presenza di crusca, conferiscono al prodotto una maggiore fragranza rispetto al pane normale.
Formaggio caprino delle Apuane PAT Toscana
Formaggio prodotto esclusivamente con latte di capra di colore bianco-giallastro con pasta bianca e morbida; ha forma rotonda e dimensioni medio-piccole. La composizione floristica dei pascoli apuani esposti al salmastro marino conferisce al latte ed al formaggio profumi caratteristici, che non sono mai forti ma delicati e con una lunga persistenza in bocca.
Fagiolo mascherino PAT Toscana
La pianta si presenta come un rampicante abbastanza vigoroso a maturazione scalare. Il baccello si presenta ricurvo di colore verde e, a maturazione, la colorazione diventa bianco-crema; la dimensione del baccello è di circa 10 cm di lunghezza e 1 cm di larghezza. Il seme, di piccole dimensioni (1 cm x 0,8 cm), ha forma…