Nocillo PAT Campania

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Campania

Il nocillo o nocino è un rosolio antichissimo, di colore scuro e gradazione alcolica molto elevata, intorno ai 40°, dalle spiccate proprietà digestive e dal prelibato sapore amaro. La sua origine si perde nei secoli e la sua preparazione è legata ad una metodologia precisa e quasi rituale. L’ingrediente principale da cui è costituito, le noci verdi, devono essere raccolte e tagliate alla vigilia del giorno di San Giovanni, il 23 giugno; in quel giorno, infatti, si trovano nel loro momento “balsamico” poiché il gheriglio, protetto dal mallo verde e dal guscio morbido, non presenta gocce d’acqua al suo interno ma è ricco di oli essenziali.

Le noci, comprensive di mallo, vengono lasciate macerare in alcool per trentaquaranta giorni in bottiglie di vetro ben tappate ed esposte al sole, che devono essere agitate di tanto in tanto. Al termine del periodo di macerazione il composto viene filtrato e diluito a freddo con uno sciroppo preparato a parte con acqua sterilizzata e zucchero, ed aromatizzato con chiodi di garofano e cannella: dopo l’imbottigliamento si lascia riposare per almeno due mesi prima di consumarlo. Il nocillo è un prodotto originario delle aree interne della regione, più precisamente dell’Irpinia e del Sannio, ma da tempo la produzione si è diffusa anche ad opera di alcuni piccoli laboratori artigianali in tutta la Campania.


Tuocco re prosutto PAT Campania

Il Tuocco re prusutto è un prodotto tipico della tradizione gastronomica della nostra terra natia e protagonista di molte ricette del nostro paese.
Si tratta del taglio di carne suina che viene ricavato dalla coscia del maiale. Questo taglio è molto pregiato

Continua a leggere

Frittura napoletana PAT

La frittura napoletana è assieme alla pizza il tipico cibo da strada della tradizione napoletana, normalmente offerto ai passanti e consumato in strada passeggiando; citata in innumerevoli testi di cucina. Il prodotto è diffusissimo nella città di Napoli e nella provincia, ad opera delle cosiddette friggitorie, ma anche nei ristoranti e nelle pizzerie.

Continua a leggere

Carne ovina di Laticauda PAT Campania

Lata cauda, la “grande coda” è la caratteristica fisica più evidente di questa pecora, dalla quale la razza prende il nome. Soprattutto nelle province di Benevento, Avellino e Caserta, la razza laticauda è stata originata, verosimilmente, da un incrocio della pecora appenninica, tipica dell’Italia meridionale, con la pecora Nord-Africana, Berbera o Barbaresca, importata in Campania…
Continua a leggere

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *