Olio extra vergine di oliva di prima molitura, di colore giallo-verde, con buona fluidità, di equilibrata intensità; netto sentore vegetale, netto d’oliva con sentore di pomodoro; piccante con sensazione fisica e chimica di fine deglutizione non variabile alla sensazione pungente iniziale; leggermente fruttato.
Le olive vengono frantumate entro 4 ore dalla raccolta, previa rimozione delle foglie. Vengono lavate in acqua fredda e trasportate alla frangitura sotto molazze in pietra. La gramogliatura viene effettuata a freddo senza aggiunta d’acqua. L’estrazione del prodotto è a ciclo continuo a due fasi, senza aggiunta d’acqua. Segue la fase di decantazione naturale senza filtraggio in tini di acciaio.
Tradizionalità
L’olivicoltura è presente nella zona interessata, da secoli e si hanno notizie della sopravvivenza dell’olio anche in occasione della gelata del 1929. La notorietà di questa produzione è riportata anche nei libri scolastici del 1924.
Territorio di produzione: Provincia di Trieste.
Boreto a la graisana PAT Friuli Venezia Giulia
Il Boreto a la Graisana ha radici profonde nella storia culinaria di Grado. Il termine “boreto” deriva dal latino “aporrectus”, che significa “adagiato”, riferendosi al pesce adagiato nella padella. Questo piatto nasce come cibo dei pescatori, preparato con ciò che il mare offriva e ingredienti semplici a disposizione.