Secondo la mitologia greca, gli agrumi si trovavano nel giardino degli “Esperidi”. In greco “espero” significa “sera” (ponente) e i greci chiamavano l’Italia “Esperia” perché si trova a ponente. In seguito a ciò i frutti degli agrumi furono chiamati “esperidi” perché provenienti da piante coltivate a ponente.
Si narra che, in occasione delle nozze tra Giove e Giunone, Era, la Dea della terra avesse piantato, in onore di Giunone, in un giardino situato su un isola, alcuni alberi dai frutti che sembravano globi d’oro, erano arance e limoni, simboli dell’amore e della fecondità. Giove preoccupato che qualcuno potesse rubare quei doni meravigliosi, mise a guardia tre fanciulle: Egle, Esperunda e Aretusa, chiamate “Esperidi”, figlie di Atlante e della Notte.
Giunone era la protettrice delle spose e da ciò nasce anche il significato augurale che si attribuisce ai fiori di arancio portati in chiesa dalle spose
Ecco le origini mitologiche dell’Arancio dolce, piccolo albero sempreverde originario della Cina, importato in Europa, in primis Portogallo e Spagna, dai marinai portoghesi nel XV-XVI secolo, e che oggi è coltivato in tutto il mondo, in particolare nella regione mediterranea.
L’olio essenziale di Arancio dolce è estratto per spremitura a freddo dalla buccia del frutto del Citrus sinensis. Il prodotto è una materia prima adatta sia all’uso cosmetico, esterno e topico che al consumo alimentare ed ai trattamenti che prevedono l’ingestione. L’olio essenziale di Arancio dolce supera la barriera della pelle andando a diffondere i suoi effetti nell’organismo con la propagazione nei liquidi extracelllulari prima e nel sangue e nel liquido linfatico poi. Quando la penetrazione è di tipo transdermico l’olio essenziale seguendo questi flussi raggiunge i tessuti interni e gli organi per rilasciare la sua efficacia anche dentro l’organismo.
L’olio essenziale di Arancio dolce è una fresca nota di testa, caratterizzata da una tipica profumazione agrumata, essenza volatile e leggera che si percepisce molto velocemente, stimolante e coinvolgente per l’olfatto. L’olio essenziale di Arancio dolce è particolarmente ambito dall’industria cosmetica che lo sceglie per la sua alta concentrazione di limonene, perfetta per profumare e rendere olfattivamente gradevoli detergenti per la cura della persona.
Apprezzato anche dall’industria alimentare che lo utilizza per dare quel particolare odore e sapore a numerose preparazioni industriali ed artigianali.
L’olio essenziale è un valido rimedio per raggiungere la calma e anche lo stato di sonno, per superare l’agitazione e le tensioni, anche quando queste coinvolgono la parte fisica dell’organismo. La capacità di incidere sulla muscolatura lo trova indicato nel processo digestivo lento e faticoso, connotato da spasmi, dove rende facile la stessa digestione, aiuta a velocizzarla per evitare ristagni e formazioni gassose interne, fino ad aiutare in una buona espulsione delle materie di scarto. Ottimo effetto tensore di rughe e segni dell’età, la sua elevata capacità di penetrazione lo rende adatto ai trattamenti anticellulite e l’azione elasticizzante alla cura delle smagliature.
UTILIZZO E PROPRIETÀ:
Questo prodotto può essere utilizzato come olio da diffondere nell’ambiente attraverso appositi bruciatori o all’interno degli umidificatori dei termosifoni per beneficiare del suo aroma dolce e fruttato. La diffusione del suo aroma nell’ambiente in aromaterapia è solitamente associata ad un effetto calmante, in grado di attenuare stati ansiosi. Per beneficiare dell’efficacia rilassante attribuita a quest’olio essenziale, è possibile versarne alcune gocce all’interno della vasca in cui fare il bagno.
Le proprietà di quest’olio essenziale sono molteplici e riguardano sia l’uso interno, per il trattamento di disturbi, sia l’uso cosmetico su pelle e capelli o per profumare l’ambiente. In particolare, ad esso vengono attribuite proprietà antispasmodiche, digestive, diuretiche, antisettiche e calmanti.
L’uso di quest’olio essenziale, unito all’infuso di finocchio, può rivelarsi un utile rimedio naturale nel caso in cui si riscontrino problemi digestivi. Può, inoltre, rivelarsi un alleato per chi soffre di problemi di stitichezza favorendo la motilità intestinale ed accelerando la peristalsi. In ogni caso per l’uso interno vanno sempre assunte dosi minime di questo prodotto, possibilmente suggerite da un professionista. Qualche goccia di olio essenziale può essere utile all’interno della crema idratante per ottenere un effetto levigante e antiage, favorendo un effetto preventivo rispetto alla formazione delle rughe.
Tuttavia, è preferibile evitarne un uso protratto nel tempo, soprattutto per la pelle del viso. Inoltre, è meglio evitarne l’uso prima dell’esposizione al sole. Applicato su altre zone della pelle (sempre all’interno di creme idratanti o in miscela ad altri oli vegetali) è un buon alleato contro la cellulite poiché aiuta a rassodare i tessuti.
Ricordiamo che gli oli essenziali in generale, sono composti estremamente concentrati di cui basta anche una piccola dose per provocare effetti indesiderati.
PRIMA DI QUALSIASI USO ASCOLTATE SEMPRE IL VOSTRO MEDICO CURANTE.
Olio essenziale di Issopo
Olio essenziale di Santoreggia
L’olio essenziale di santoreggia è ricavato dalla Satureja, una pianta della famiglia delle Labiate. Conosciuto per le sue numerose proprietà, è antibiotico e antibatterico, e utile contro colite, candidosi, stanchezza.
Olio essenziale di finocchio selvatico
L’olio essenziale di Finocchio diluito in olio di mandorle dolci e massaggiato sulla pelle dell’addome è un ottimo aiuto per lenire tensioni addominali come gonfiore, crampi mestruali e coliche gassose.
Olio essenziale di Bois de Rose
L’olio essenziale di Bois de Rose (Rosewood o Legno di Rosa) si ricava dalla distillazione della parte legnosa della Aniba Roseadora, albero tipico dell’Amazzonia la cui caratteristica è quella di possedere una struttura dal colore rosato. Non ha quindi nessuna affinità con la rosa, come potrebbe erroneamente indurre a pensare.