OLIO ESSENZIALE
In tutte le epoche storiche passate, tra miti, leggende e tradizioni, la Rosa ha sempre avuto un collegamento speciale con l’universo femminile e tutt’oggi dare in dono una semplice rosa rimane un gesto elegante e sicuramente apprezzato dalla donna, ancora di più se inaspettato. Non a caso diversi estratti di Rosa sono stai utilizzati in tempi antichi nella cosmesi femminile. Ma oltre all’aspetto puramente decorativo questo fiore mostra diverse attività medicinali e salutistiche.
Le virtù curative della Rosa sono note sin dall’antichità, e fino al Medioevo ebbe una posizione di rilievo nella medicina orientale. Essa veniva utilizzata per una vasta gamma di disturbi, tra i quali problemi digestivi e mestruali, cefalea e tensione nervosa, insufficienza circolatoria, febbre e infezioni cutanee e oculari. Oggigiorno viene impiegata principalmente come componente aromatica nelle preparazioni cosmetiche e nelle profumazioni.
L’olio essenziale di Rosa viene ottenuto per distillazione in corrente di vapore a partire dai petali freschi, raccolti manualmente prima dell’alba. Dai petali di Rosa è possibile ottenere anche un’ assoluta, tramite estrazione con solventi, in questo caso però l’impiego è prevalentemente destinato al settore della profumeria, in quanto non si tratta di un olio essenziale puro, e rimangono sempre presenti residui del solvente utilizzato per l’estrazione.
UTILIZZO E PROPRIETÀ:
Psiche
La profumazione caratteristica dell’olio essenziale di Rosa è associata al rilassamento e al piacere da millenni.
Quest’essenza estremamente complessa è composta da più di 300 molecole diverse, alcune delle quali presenti solamente in tracce, ma fondamentali per conferire l’aroma caratteristico a questi splendidi fiori.
L’olio essenziale di Rosa è sicuramente tra le fragranze più amate e utili in caso di stress, tensione e insonnia, sia per inalazione che da utilizzare nel diffusore.
Si miscela facilmente con altri oli essenziali e può essere utilizzato nell’acqua della vasca da bagno per effettuare bagni aromatici che aiutino a concedersi un periodo di relax dopo una giornata difficile e stressante.
Oltre a ciò quest’olio essenziale esplica un’azione equilibrante tra due polarità, da una parte seda e rilassa, dall’altra eccita con le sue qualità afrodisiache.
È infatti l’olio dell’amore e dell’erotismo che esaltando la bellezza interiore, aiuta contro l’astenia sessuale, l’impotenza e la frigidità.
Per un bagno sensuale è possibile diluire 2 gocce di olio essenziale di Rosa, 6 di Sandalo e 4 di Cardamomo in 250 ml di bagno doccia neutro.
Dermatologia
Quest’olio essenziale idrata, tonifica ed è un fantastico antirughe.
Può essere utilizzato su tutti i tipi di pelle, all’interno di preparazioni antinfiammatorie per la cute, in caso di leggere scottature e abrasioni, per eczemi, ance, pelle sensibile, matura e con rughe.
È ottimo in caso di pelle con capillari fragili e couperose, macchie della pelle e come equilibrante del sebo.
Uno splendido olio per il viso fai da te dall’effetto antistress, antirossore e antirughe può essere preparato con 5 ml di olio di Jojoba, 10 di olio di Armellina (noccioli di Albicocca o Pesca), 5 ml di olio di Rosa mosqueta, 2 gocce di O.E. di Camomilla, 2 di O.E. di Rosa e 2 di O.E. di Neroli.
L’essenza di Rosa combatte inoltre infezioni e dermatosi; ed è lenitivo per ogni tipo di irritazione e di infiammazione.
È un ottimo olio essenziale da massaggio, e una o due gocce sono già sufficienti per apportare beneficio e profumare la pelle per molte ore.
Oltre all’olio essenziale puro è possibile utilizzare l’acqua aromatica di Rose sia nebulizzata sulla cute per un effetto tonico, lenitivo e astringente; sia per lavaggi oculari in caso di congiuntivite o per impacchi in caso di occhi infiammati e stanchi; in quest’ultimo caso è bene utilizzare l’idrolato appena prodotto, per garantire l’assoluta sterilità del preparato a livello oculare.
Benessere
L’olio essenziale di Rosa può essere utilizzato sia in inalazioni a secco o in suffumigi, per ridurre l’infiammazione e il dolore alle mucose nasali e orali in caso di raffreddore, tosse, mal di gola e rinite allergica.
Molto spesso l’acqua aromatica di Rose viene impiegata come base acquosa per la preparazione di creme cosmetiche, e in profumeria per la preparazione di acque profumate;
anche in ambito domestico l’idrolato può essere utile a livello cutaneo come tonico/astringente, a questo scopo basta inserirlo all’interno di uno spruzzino in vetro ambrato, cosi da poterlo nebulizzare sulla pelle ed evitare contaminazioni del preparato. Ottimo utilizzato nello stesso modo anche come dopobarba.
Un altro semplice impiego casalingo che si può fare dell’acqua di Rose è quella di inserirla all’interno del ferro da stiro per dare un fresco e delicato profumo alla propria biancheria.
Alimentazione
I petali di Rosa entrano da secoli nella preparazione del famoso sciroppo di Rosa preparato nelle valli del genovesato, in particolare nella Valle Scrivia, dov’era estremamente diffusa la coltivazione delle Rose da sciroppo sia negli orti che nei giardini e nei parchi delle ville padronali e dei monasteri; proprio per la sua produzione casalinga.
Questo sciroppo dal meraviglioso profumo e dal colore rosato, può essere ancora oggi utilizzato diluito in acqua fredda come dissetante, o in acqua calda come se fosse una tisana; ma anche puro per aromatizzare gelati, yogurt, panna cotta, dolci, macedonie, sorbetti, granite, ghiaccioli e molto altro.
Ma anche l’olio essenziale puro di Rosa, in virtù del suo aroma fiorito che colpisce in particolare la nostra sfera emotiva, potrebbe essere utilizzato in ambito domestico come agente aromatizzante in diversi prodotti alimentari, in particolar modo prodotti da pasticceria e bevande analcoliche e cocktails.
L’aggiunta di una sola goccia di olio essenziale durante la preparazione di una crema pasticcera, o di una panna cotta può risultare un ottimo modo per iniziare a sperimentare la cucina “aromatica” e nutraceutica.
Anche la creazione di sali aromatici con olio essenziale di Rosa e petali essiccati di Rosa, Calendula e Malva potrebbero essere un’idea originale per insaporire insalate estive dai colori vivaci; composte ad esempio da insalata, germogli e fiori freschi eduli.
PRIMA DI QUALSIASI USO ASCOLTATE SEMPRE IL VOSTRO MEDICO CURANTE.