ORTO NATURALE BIO

Coltivare un orto naturale

La natura ha fatto in modo che gli ecosistemi siano equilibrati: se un isetto è molto presente in un orto vuol dire che manca il suo predatore oppure che stiamo esagerando con la coltivazione di un tipo di verdura che attira in particolare quel tipo di parassita e gli permette di riprodursi facilmente.

Coltivare un orto naturale vuol dire ristabilire un equilibrio con la natura, senza utilizzare, in quantità massiccia o per niente, quelle scatolette magiche dei vivai che promettono risultati strabilianti in breve tempo.

Nel corso dei secoli, molti hanno studiato i metodi migliori per coltivare in accordo con la natura e questi criteri possono essere impiegati tranquillamente da tutti.

Le Cinque regole di un felice coltivatore naturale:

  1. È un viaggio di scoperta che non finisce mai, in cui si entra in contatto con la natura e la si osserva per imparare. Collaboriamo con la natura, facciamo squadra con lei, non contro di lei.
  2. Nell’orto naturale tutto è facile. Non è un corso di fisica quantistica e non è agrotecnica avanzata: è una pratica semplice e millenaria, alla portata di tutti. Se ci è riuscito l’uomo neolitico, ci possiamo riuscire anche noi
  3. Non è necessario utilizzare una sola tecnica: possiamo utilizzare quello che ci serve, prendendolo da più tecniche, per esempio possiamo utilizzare i cassoni della sinergica perché sono più comodi e un macerato biodinamico per arginare una muffa
  4. Scegliamo sempre piante adatte al nostro microclima, al nostro terreno, alle ore diluce che abbiamo a disposizione. È inutilmente frustrante cercare di coltivare i cocomeri in un orto esposto a nord a 1200 m s.l.m., così come pretendere che sopravvivano le lattughe in agosto in un orto pieno di sole.
  5. Non demoralizzarsi, c’è sempre una soluzione. Se state leggendo che l’ideale per il vostro orto è essere situato vicino a una fascia boschiva ma avete solo un balcone in città o un orto in mezzo a una pianura brulla, si può fare qualcosa lo stesso. Per esempio le piante di bambù sono ottimi frangivento e l’humus si può produrre anche in una lombricompostiera da balcone, non solo nel sottobosco.

Estratto dal libro “L’orto naturale” di Grazia Cacciola

L’espressione “orto naturale” può riferirsi a un approccio all’orticultura che si basa su principi naturali e sostenibili, spesso evitando l’uso di pesticidi chimici e fertilizzanti sintetici. Un orto naturale si basa su metodi che imitano i processi naturali dell’ecosistema, cercando di creare un ambiente equilibrato in cui le piante possano prosperare senza interventi dannosi per l’ambiente o la salute umana.

Ecco alcuni principi chiave associati all’orto naturale:

  1. Agricoltura Biologica: Un orto naturale spesso segue i principi dell’agricoltura biologica, utilizzando compost organico e evitando l’uso di pesticidi e fertilizzanti chimici sintetici. Si cerca di coltivare in modo sostenibile, rispettando la salute del suolo e degli organismi che lo abitano.
  2. Rotazione delle colture: La rotazione delle colture è una pratica comune negli orti naturali. Cambiare la posizione delle piante ogni stagione può aiutare a prevenire malattie e infestazioni di parassiti specifici.
  3. Associazione di piante: Alcuni orti naturali seguono il principio dell’associazione di piante, piantando specie che beneficiano reciprocamente quando coltivate vicine. Ad esempio, alcune piante possono respingere gli insetti dannosi per altre.
  4. Conservazione dell’acqua: Gli orti naturali spesso promuovono la conservazione dell’acqua attraverso metodi come l’uso di pacciame organico per trattenere l’umidità nel terreno e l’irrigazione mirata.
  5. Attenzione agli insetti benefici: Alcuni orti naturali incoraggiano la presenza di insetti benefici, come coccinelle e api, che possono aiutare a controllare le popolazioni di insetti dannosi.
  6. Biodiversità: Promuovere la diversità delle piante e degli organismi nel giardino è un principio fondamentale. Questo può contribuire a mantenere un equilibrio naturale all’interno dell’ecosistema dell’orto.

In generale, l’orto naturale si basa su pratiche che rispettano l’ambiente circostante e cercano di creare un sistema autosufficiente che favorisce la salute delle piante e del suolo nel lungo termine.

Cren

Il termine Armoracia proviene da armoricus, bretone: Armorica è una zona della Bretagna, dove la pianta veniva coltivata. L’epiteto specifico rusticana viene da rus, rúris campagna, podere: che cresce in ambienti agricoli.

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Cerfoglio
Coltivazione BIO

Il Cerfoglio comune è una pianta annua di origine asiatica presente come avventizia in molte regioni d’Italia.
La pianta fu importata in Europa dai Romani dalla Russia meridionale, dal Caucaso o dal Medio Oriente; si è ormai naturalizzata nella flora americana, nordafricana ed europea, cresce infatti spontaneamente nei boschi e nei prati.
Il suo habitat…

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Zenzero
Coltivazione BIO

Lo zenzero (Zingiber officinale Roscoe) è una specie officinale coltivata nei paesi esteri. Coltivarlo in Italia, nel nostro orto o balcone avrebbe un grande valore ecologico. Alcune aziende agricole italiane si stanno attrezzando per introdurne la coltivazione, e finora tra i paesi europei che già la praticano in modo significativo c’è ad esempio l’Inghilterra dove…

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Menta
Coltivazione BIO

Per capire come coltivare la menta nell’orto bisogna sapere intanto che questa è una pianta che vive bene in diversi climi tanto che si può trovare dall’Alaska al Kenya ma è più frequente dove la primavera è fredda e umida e l’estate è calda e asciutta. Da qui ne deriva che può crescere sia in…

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Cappero
Coltivazione BIO

Il cappero preferisce terreni sciolti e ben drenati, ben soleggiati e con clima tipicamente caldo mediterraneo. Per l’impianto si consiglia una lavorazione a circa 50-60 cm per dare possibilità alle radici di andare bene in profondità. Prima dell’impianto è bene operare una concimazione con letame maturo o compost.

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Nepetella – Nepeta nepetella L.

Pianta perenne suffriticosa, presenta fusti ascendenti e ramificati alti fino a 80 cm. Le foglie, opposte e pubescenti, sono oblunghe-lanceolate. I fiori sono biancastri o roseo-violetti, riuniti in verticillastri ascellari.

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Alloro
Coltivazione BIO

L’alloro (Laurus nobilis L., 1753) è una pianta rustica; per sapere come coltivare l’alloro in maniera biologica si sappia che cresce bene in tutti i terreni e può essere coltivato in qualsiasi tipo di orto ed in molte condizioni aziendali.

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Progettare un orto

Creare un progetto di orto richiede una pianificazione attenta e considerazione di diversi fattori, tra cui spazio disponibile, clima, tipi di piante desiderate e il livello di cura che si è disposti a dedicare.

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Aglio orsino, Allium ursinum L.
Coltivazione BIO

E’ una pianta erbacea perenne; ha un bulbo allungato rivestito da tuniche grigio-bianche. Le foglie, lunghe fino a 20 cm, sono ovato-ellittiche e si restringono in un lungo picciolo alato. Lo scapo fiorale, eretto e triangolare, è lungo fino a 40 cm. I fiori, bianchi e a forma di stella, sono riuniti in ombrelle ricurve…

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Rosmarino
Coltivazione BIO

Il rosmarino (Rosmarinus officinalis L., 1753) è una specie perenne aromatica della famiglia delle Lamiaceae. Per la coltivazione bisogna considerare che questa specie è oramai utilizzata in coltivazioni intensive e specializzate. Ma questo non è sempre a favore delle qualità organolettiche e di oli essenziali presenti. Come tutte le piante, la specializzazione diminuisce le caratteristiche…

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Cumino
Coltivazione BIO

Il cumino romano (cuminum cyminum) è una pianta aromatica dal sapore gradevole facile da coltivare in vaso, nelle aiuole del giardino e nell’orto dove è utile per le consociazioni e per ammorbidire il terreno.

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Borragine
Coltivazione BIO

La borragine è una pianta che non richiede alcun tipo di cura ed è molto facile da coltivare; vediamo quindi come coltivare la borragine nel vostro orto. Cresce ovunque preferendo i terreni asciutti, sciolti ed esposti in pieno sole. Vive tranquillamente in terreni con ph che vanno da 5 a 8.

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Coriandolo
Coltivazione BIO

Il Cerfoglio comune è una pianta annua di origine asiatica presente come avventizia in molte regioni d’Italia.
La pianta fu importata in Europa dai Romani dalla Russia meridionale, dal Caucaso o dal Medio Oriente; si è ormai naturalizzata nella flora americana, nordafricana ed europea, cresce infatti spontaneamente nei boschi e nei prati.
Il suo habitat…

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Erba San Pietro
Coltivazione BIO

L’erba di San Pietro è conosciuta in varie località anche come: menta romana, erba amara, erba buona, erba della madonna, erba di santa Maria, fritola, menta greca, erba della Bibbia ed è coltivata come erba aromatica negli orti.Pare che l’erba di San Pietro fosse già coltivata ed utilizzata, già nel medioevo, dai monaci e che…

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Maggiorana
Coltivazione BIO

La coltivazione della maggiorana è una pratica semplice che può avvenire a partire dai semi, da cespi prelevati direttamente da un’altra pianta o per talea. La coltivazione della maggiorana è possibile sia in vaso, sia nell’orto: la pianta non ha molte esigenze per il tipo di suolo ma è fondamentale tenerla in una posizione soleggiata.

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Santoreggia
Coltivazione BIO

La santoreggia montana (Satureja montana L., 1753) è una specie erbacea perenne ed aromatica della famiglia delle Lamiaceae, originaria dell’Europa centrale e meridionale, dell’Africa settentrionale e dell’Asia. In questa scheda vedremo come coltivare la santoreggia montana con le tecniche agronomiche e gli accorgimenti più appropriati.

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IL ROSMARINO E I POTENZIALI BENEFICI PER LA SALUTE

Il rosmarino è una pianta sempreverde che viene comunemente utilizzata in una vasta gamma di piatti culinari. Tuttavia, ha anche una lunga storia come una potente erba magica con un’ampia varietà di usi tra cui la purificazione, il miglioramento della memoria e l’attrazione dell’amore. Il rosmarino è un simbolo universale legato al ricordo e…

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Finocchio selvatico, detto anche Finocchietto
Coltivazione BIO

Distribuzione Geografica ed Habitat –
Il Finocchio selvatico è una pianta tipica dell’area mediterranea. Si rinviene con maggior frequenza in popolazioni più dense nelle regioni meridionali e nelle isole, dal piano basale fino a ca. 1000 m di quota. Predilige i luoghi soleggiati, incolti, secchi e ciottolosi; si trova però anche nelle zone erbose, ai…

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Prezzemolo
Coltivazione BIO

Il prezzemolo è un’erba aromatica famosa per stare bene dappertutto in tavola, non può certo mancare nel vostro orto. Le foglie di prezzemolo vengono usate per insaporire, senza mai esagerare perché grandi quantità non fanno bene al fegato. La pianta fa parte della famiglia delle ombrellifere, anche il prezzemolo è una pianta biennale come finocchio…

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Aglio napoletano, Allium neapolitanum Cyr.

L’Allium neapolitanum è caratterizzato da un bulbo sferico da cui spuntano lunghe foglie nastriformi e fusti eretti. La chioma è composta da numerosi piccoli fiori stellati di colore bianco puro, disposti in una infiorescenza a ombrella sferica. La fioritura avviene in primavera, regalando uno spettacolo etereo di piccoli fiori bianchi che danzano nell’aria.

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Salvia
Coltivazione BIO

Per iniziare questa coltivazione dobbiamo subito tener conto che la salvia ama il caldo e predilige posizioni soleggiate. La salvia (Salvia L., 1753) è una pianta resistente alla siccità (ma non esagerate) ed al gelo invernale mentre è sensibile ad umidità e ristagni idrici. Per questo motivo si può adattare a molti suoli tipici dell’area…

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Origano
Coltivazione BIO

La coltivazione dell’origano (Origanum vulgare L., 1753) è oramai molto diffusa in vaste aree dell’Italia meridionale e delle isole, anche perché è una delle erbe più utilizzate, per il suo aroma e profumo, nella cucina mediterranea. Nella coltivazione per scopi commerciali la pianta viene tenuta dai 3 ai 5 anni mentre nella coltivazione familiare può…

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Levistico
Coltivazione BIO del Sedano di Montagna

Il levistico o sedano di montagna (Levisticum officinale W.D.J. Koch, 1824) è una specie erbacea perenne della famiglia delle Apiaceae che, in Italia, cresce allo stato spontaneo tra i 700 m ed i 1800 m di altitudine sulle Alpi e sugli Appennini. Si tratta di una pianta alta oltre 2 m e larga fino ad…

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Anice stellato
Coltivazione BIO

L’anice stellato (Illicium verum Hook.f.) è un albero tropicale delle Illiciaceae sempreverde, alto tra i 5-10 metri ed originario dei boschi dell’Asia sudorientale (sud della Cina e Vietnam).
È una pianta con fiori grandi e di valore decorativo, da cui si forma il frutto a forma di stella (ecco perché prende il nome di Anice…

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Dragoncello Estragone
Coltivazione BIO

Il dragoncello (Artemisia dracunculus, L.) è una pianta aromatica coltivata anche in Italia, soprattutto in Toscana e al nord. Fiorisce d’estate e forma piccoli semi, non sempre funzionali alla riproduzione, che in genere si preferisce attuare per talea e si utilizzano le foglie come spezia aromatica.

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Aneto
Coltivazione BIO

L’aneto (Anethum graveolens L.) è una pianta vigorosa e robusta e quindi di facile coltivazione. L’Aneto apprezza l’esposizione al sole pieno e i terreni ben drenati. Teme i suoli troppo umidi e le male erbe, per cui sono necessarie ripetute sarchiature per tenere libero il terreno attorno alle piante. In Inghilterra è coltivato fin dal…

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Basilico
Coltivazione BIO

Come coltivare il basilico in modo biologico Il basilico (Ocimum basilicum, L., 1753) è una pianta originaria dell’India ma perfettamente acclimatata nel clima mediterraneo e in Italia. Per una buona coltivazione biologica, invece, scegli attentamente il sito, il tipo di terreno e l’esposizione.

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ORTO NATURALE BIO

La natura ha fatto in modo che gli ecosistemi siano equilibrati: se un isetto è molto presente in un orto vuol dire che manca il suo predatore oppure che stiamo esagerando con la coltivazione di un tipo di verdura che attira in particolare quel tipo di parassita e gli permette di riprodursi facilmente. Coltivare un…

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Zafferano
Coltivazione BIO

Lo zafferano è una delle colture più pregiate che si possono coltivare e che, conoscendo gli accorgimenti necessari, può essere facile da produrre. Per ogni ettaro di terreno, infatti, le colture di Crocus sativus più produttive e in condizioni ideali possono raggiungere una resa di 3 kg di zafferano.

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Lavanda angustifolia
Coltivazione BIO

La lavanda (Lavandula angustifolia Miller) è una pianta perenne sempreverde che trova adattamento ai diversi climi. La lavanda può essere coltivata abbinata anche ad altri arbusti che danno vita ad una piacevole composizione di sfumature colorate. Tempi addietro, questa pianta era considerata un simbolo di diffidenza, in quanto i campi con la presenza di questo…

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Alliaria

L’alliaria è una pianta erbacea biennale, della famiglia Brassicaceae, che cresce comunemente nei luoghi umidi e ombrosi nelle radure e al margine dei boschi.

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Timo
Coltivazione BIO

Il timo (Thymbra capitata (L.) Cav.) è una pianta arbustiva perenne che cresce fino a 30 cm di altezza con fusti tortuosi e legnosi e a sezione quadrata, molto ramificato che può esser coltivato sia in vaso che in pieno campo. Esistono diverse specie di timo ma qui ci occuperemo di questa specie, sottolineando che…

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Anice
Coltivazione BIO

L’anice (Pimpinella anisum L.) è una pianta erbacea annuale, che si può coltivare in maniera del tutto ecologica e che può essere propagata e coltivata essenzialmente per seme.

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Erba Cipollina
Coltivazione BIO

Per la coltivazione dell’erba cipollina (Allium schoenoprasum L., 1753) si ricordi che questa è una pianta perenne della famiglia delle Liliacee che forma fitti cespugli che possono arrivare a circa 25 cm di altezza. Pianta caratterizzata da foglie lunghe e sottili, di forma tubolare con i fiori che compaiono tra la fine della primavera e…

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Ginepro, Juniperus communis L.

Ginepro: arbusto o alberello alto fino a 5 metri con fusto ramificato ed irregolare.
Foglie: aghiformi, appuntite e dalla consistenza rigida, sono di colore verde-grigiastro.
Fiori: la fioritura avviene in primavera, ma i fiori sono piccoli e poco appariscenti.
Frutti: sono delle pseudo bacche dette galbuli. Quando sono immaturi sono di colore verde, mentre quando…

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Melissa
Coltivazione BIO

La melissa si può facilmente coltivare in giardino con un qualsiasi tipo di terreno, i risultati saranno migliori se il terreno sarà fresco e leggero. Una zona parzialmente ombrosa è preferita.

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Crescione
Coltivazione BIO

Per la coltivazione del Crescione (Nasturtium officinale R. Br., 1812), detta anche Pepe d’acqua, bisogna sapere che è una pianta acquatica, originaria dell’Europa e dell’Asia e n in Italia si un po’ ovunque sulle sponde di fossi e ruscelli al livello del mare fino ai 1.500 metri.

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