Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
“A cuddura di S. Paulu”
Pane con semola di grano duro a forma di grossa ciambella sulla quale viene rilevato un serpente, simbolo del Santo. Viene lavorato come il classico pane di casa, fatto lievitare con il “crescenti” o lievito naturale e infornato nel forno a legna. Il pane per sua consistenza si conserva fino ad una settimana.
Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni: Era e lo è ancora oggi, tradizione, quella dei
fornai di offrire al Santo dentro un carretto i “cudduri” per la benedizione. Dopo viene venduto all’incanto e lo si distribuisce tra i familiari e gli amici che lo consumano perchè ha qualcosa di misteriosamente naturale
Territorio di Produzione: Palazzolo Acreide in occasione della festa dedicata a S. Paolo, che si celebra il 29 giugno.
Testa di turco PAT Sicilia
E’ un dolce al cucchiaio, ottenuto dalla stratificazione di una sottile sfoglia di pasta fritta, ed una delicatissima crema di latte profumata alla cannella ed al limone,
Padducculi di carni ‘no brudu PAT Sicilia
Polpettine di carne, cotte nel pomodoro. Ingredienti:Tritato di carne (di manzo o di pollo o di maiale o misto), pangrattato, prezzemolo, pomodoro, cipolla. Procedimento: I Padducculi o badducculi di carne si ottengono mescolando e impastando la carne tritata, pangrattato e prezzemolo tritato. Dopo aver amalgamato il tutto, fare delle piccole palline (badduzzi), da cuocere…
Limone in seccagno di Pettineo PAT Sicilia
Il frutto che viene ottenuto in questo areale è di particolare fragranza e serbevolezza con caratteristiche organolettiche, superiori a quelli di altra provenienza. La produzione più consistente è quella primaverile che comunque si presenta più ritardata di circa un mese rispetto alle produzioni costiere, le altre produzioni (bianchetti e verdelli) sono di quantità limitata. La…