Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
Pane raffermo impastato nell’uovo e fritto. Tagliare il pane raffermo a fette spesse circa un centimetro, bagnare entrambe le facce della fetta nell’uovo precedentemente sbattuto, condire con sale e
origano, friggere nell’olio bollente, fare dorare e porre a colare nella carta assorbente, aggiungere a piacere un pizzico di peperoncino. Si serve caldo.
Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni: Tra le preparazioni culinarie popolari e contadine il pane fritto con l’uovo era quello più usato per la merenda giornaliera dei ragazzi. Di questo pane parla Pippo Perni ne I sapori della memoria. Viaggio in Sicilia. Gli anziani raccontano che le mamme erano maestre nel riutilizzare qualsiasi alimento che sopravanzasse in cucina, riuscendo ad ottenere prodotti di ottima qualità con un minimo dispendio economico. Così viene descritto nel Ricettario dell’osteria “U locale” dei fratelli Formica, da cui si ricava il giusto modo di cucinarle.
Territorio di Produzione: Comune di Buccheri (SR).
Cuccia PAT Sicilia
Dolce a base di grano cotto, condito con crema di ricotta, crema pasticcera o crema al cioccolato, tradizionalmente preparato in occasione della Festa di Santa Lucia il 13 dicembre.
Ingredienti: grano, crema di ricotta, crema bianca o al cioccolato, cannella in polvere.
Pere Virgolosa PAT Sicilia
Frutto piriforme tozzo depresso ai poli, superficie liscia ma regolare, buccia verde chiara alla raccolta, giallo limone alla maturazione che avviene in fruttaia, punteggiatura rugginosa, peso medio circa 150-200 gr., polpa bianco giallastra, fondente, succosa, delicata e profumata. Il frutto viene raccolto non completamente maturo tra settembre ed ottobre. La maturazione avviene entro novembre.
Cannoli – Cannolo alla ricotta, cannolo siciliano PAT
Cannolo Siciliano La ricotta adeguatamente lavorata viene inserita in una cialda di forma cilindrica: il cannolo che in origine veniva avvolto in un pezzetto di canna (Arundo Donax). La cialda, un impasto di farina, acqua, marsala, strutto, viene fritta nello strutto o nell’olio bollente e lasciata asciugare, per poi essere riempita con l’impasto di ricotta…