Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Sicilia
Tortino a base di melanzane, formaggio, uova e salsa di pomodoro.
Descrizione delle metodiche di lavorazione e stagionatura
Ingredienti: melanzane, uova, pomodori maturi, formaggio “tuma” a pezzetti, zucchero, caciocavallo (o parmigiano) grattugiato, cipolla, spicchio d’aglio, olio d’oliva, sale pepe e basilico.
Preparazione: tagliare a fette le melanzane, metterle sotto sale a scolare per almeno mezz’ora, perchè perdano il liquido amaro. Rassodare le uova, sgusciarle e tagliarle a fettine. Preparare a parte una salsa con la cipolla, olio, lo spicchio d’aglio, i pomodori tagliati a pezzetti, e un cucchiaino di zucchero. Lavare le
melanzane, asciugarle e friggerle in abbondante olio bollente, finchè diventeranno dorate e croccanti. Ungere una teglia e cospargerla con qualche cucchiaiata di salsa, quindi sistemare uno strato di melanzane, uno di uova sode, tuma a pezzetti, basilico abbondante, caciocavallo grattugiato (o parmigiano), e ancora qualche cucchiaiata di salsa. Proseguire a strati terminando con le melanzane ed avendo cura di accantonare un cucchiaio di formaggio grattugiato. A parte, sbattere un uovo intero, mescolando con il caciocavallo messo da parte e con un pizzico di sale. Versare a coprire la parmigiana e gratinare per 20 minuti circa a forno caldo finchè l’uovo sarà rappreso. Si può servire anche freddo.
Elementi che comprovino che le metodologie siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni: La parmigiana è una preparazione comune in tutta l’isola ed è ormai diffusa in tutte le regioni italiane. Da “Profumi di Sicilia” di Giuseppe Coria
Territorio di Produzione: Intera regione Sicilia
Pasta alla crema di latte PAT Sicilia
Risale alla prima metà del 1900, e veniva
preparato dal pasticciere Salvatore Pizzurro in occasione dei ricevimenti.
Pasta ca muddica PAT Sicilia
La pasta ca muddica, o pasta con la mollica è una ricetta tipica siciliana.
Carciofo violetto di Catania PAT Sicilia
Fin dal 1585 furono note le qualità terapeutiche del carciofo, infatti il medico romano Castore Durante, nel suo Herbario nuovo, enumera le eccezionali doti del carciofo: “sollecita il flusso della bile, spurga i reni, facilita la prima digestione, elimina ogni cattivo odore della pelle, sana alcune malattie della cute e infine Venerem stimulat……