Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Puglia
Pasta di grano arso.
Tutte le tipologie di pasta tradizionale inserita in elenco PAT.
Descrizione delle metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura
La semola è ottenuta dal grano duro bruciato oppure la semola di grano duro viene fatta bruciare in padella e poi impastata con acqua e uova. Taglio e formazione delle diverse tipologie di pasta.
Elementi che comprovino che le metodiche siano state praticate in maniera omogenea e secondo regole tradizionali per un periodo non inferiore ai 25 anni
La pasta di semola di grano duro bruciato è un prodotto storicamente legato alla tradizione culinaria della provincia di Foggia.
- “Cucina pugliese di poveri” Luigi Sada. Edizione del Centro Librario di Bari, 1974.
- “Puglia in bocca” Luigi Sada. Edizioni Vespro, 1977.
- “Spaghetti e compagni” Luigi Sada. Biblioteca De la Taberna, 1982.
- “La cucina pugliese” Luigi Sada. Edizione Newton-Compton, 1994.
Territorio
Provincia di Foggia.
Polpette di cavallo PAT
Polpette a base di carne equina con pane grattugiato, uova, formaggio pecorino piccante grattugiato, prezzemolo, pepe nero e aglio; vengono fritte in abbondante olio d’oliva e gustate sia tali o dopo averle ripassate in altre preparazioni.
Sponzali PAT
Con il termine “sponzali” (o “sponsali”, cipollotti) vengono indicate le cipolle che si consumano allo stato fresco e che vengono raccolte prima dell’ingrossamento del bulbo (Allium cepa L.). Con gli sponzali, come quelli rossi di Acquaviva, si prepara il famoso calzone. Il termine deriva dall’aggettivo e sostantivo maschile “sponsale” [dal latino sponsalis, derivato di sponsus (sposo)],…
Scapece gallipolina PAT
Pesce giovanissimo lunghezza tra 2 e 10 cm ricoperto di una salsa gialla consistente, come una sbriciolatura di molliche, dal sapore acre.