Elenco Nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali (PAT)
I formaggi del Lazio
Formaggi
Burrata di bufala PAT Lazio
Cacio di Genazzano PAT Lazio
Cacio di Nonno Nino di Montelto di Castro PAT Lazio
Il cacio di nonno nino è un pecorino che viene prodotto con il latte raccolto presso un’unica stalla selezionata in base alla qualità del latte, alle condizioni igieniche della stalla e al tipo di alimentazione e alla salute del bestiame, in modo da garantire la qualità del prodotto finale.
Cacio fiore PAT Lazio
Cacio magno semplice e alle erbe PAT Lazio
Caciocavallo di bufala semplice e affumicato PAT Lazio
Caciocavallo di Supino PAT Lazio
Il Caciocavallo di Supino è un formaggio semiduro a pasta filata, prodotto con latte vaccino proveniente dagli allevamenti della Ciociaria. Presenta forma ovale e testa tonda, crosta sottile, liscia, di colore giallo paglierino e pasta omogenea e compatta. Ha un sapore delicato che diventa piccante nel corso della stagionatura.
Caciocavallo vaccino semplice e affumicato PAT Lazio
Cacioricotta di bufala PAT Lazio
Formaggio dalla forma cilindrica e pezzatura da 100-300 g, stagionato da un minimo di 60 giorni fino a 1 anno (tipologia da grattugia). Ha sapore da dolce a salato a seconda della stagionatura. La Cacioricotta di bufala è prodotta con una tecnica di lavorazione ibrida, a metà tra quella del formaggio e quella della ricotta.
Caciotta dei Monti della Laga PAT Lazio
Caciotta della Sabina semplice e alle erbe PAT Lazio
La caciotta della Sabina è un Tipico formaggio reatino la cui preparazione anticamente avveniva direttamente presso gli stazzi ubicati in alta quota. L’uso dei pascoli montani e la tecnica di trasformazione tradizionale, fanno sì che l’attuale Caciotta della Sabina conservi ancora le antiche caratteristiche di prodotto della transumanza.
Caciotta di bufala Pontina PAT Lazio
Caciotta di mucca PAT Lazio
Caciotta di vacca ciociara semplice e aromatizzata PAT Lazio
Formaggio in forma a pasta filata molle, di pezzatura variabile da 1-0,6 e 0,3 kg, di forma cilindrica e colore bianco, dal sapore dolce, per la caciotta semplice, e dolce con aggiunta di aromi, per quella aromatizzata.
Caciotta genuina romana PAT Lazio
Caciotta mista ai bronzi PAT Lazio
Variante del Pecorino ai bronzi, la Caciotta mista ai bronzi è prodotta con latte misto ovi-vaccino (50% – 50%). Si tratta di un formaggio a pasta dura e grassa, di forma cilindrica, a scalzo. Presenta colore della pasta giallo paglierino. Il sapore va da leggermente salato a salato con lipolisi accentuata.
Caciotta mista della Tuscia PAT Lazio
Caciotta mista ovi-vaccina del Lazio PAT
Formaggio misto ovi-vaccino a pasta cruda e semicotta, a volte aromatizzato al peperoncino. La pasta, di colore variabile da bianco latte a giallo paglierino, compatta e più o meno morbida, è avvolta da una crosta sottile. Il sapore va da dolce a piccante, a seconda della durata della stagionatura.
Caciottina di bufala di Amaseno semplice e aromatizzata PAT Lazio
Peculiare formaggio ottenuto dalla trasformazione del latte di bufala, presenta forma cilindrica, colore dal bianco al giallo paglierino. La caciottina, dalla pasta friabile e cremosa, subisce una salatura a secco per 10 ore nella caldaia calda con residuo della lavorazione della mozzarella.
Caprino “presamico” di latte vaccino di Supino PAT Lazio
Ciambella di Morolo PAT Lazio
Conciato di San Vittore PAT Lazio
Fiordilatte dell’Agro Pontino PAT Lazio
Formaggio di capra PAT Lazio
Formaggio e caciotta di pecora sott’olio PAT Lazio
Formaggio ovino a pasta dura, stagionato da 30 giorni a 3 mesi e conservato sott’olio per ulteriori 6-12 mesi. Il colore della pasta è giallo paglierino tendente all’imbrunimento e il sapore è piccante più o meno intenso con sentore di olio di conservazione. Presso alcune aziende il formaggio sott’olio viene aromatizzato con il pepe.
Gran cacio di Morolo PAT Lazio
Marzolino o Marzolina PAT Lazio
Mugnaia di Bufala PAT Lazio
Mugnaia di bufala pagina provvisoria in attesa del disciplinare di produzione e della storicità del prodotto.
Pecorino ai bronzi PAT Lazio
Prodotto tra marzo e settembre il Pecorino ai bronzi è un formaggio a pasta dura e grassa ottenuto da latte di pecora. La forma è cilindrica a facce piane; la pasta è compatta di colore giallo paglierino, con leggere occhiature. Il sapore va da leggermente salato a salato. Peso 700 -800 g.
Pecorino ciociaro PAT Lazio
Pecorino dei Monti della Laga PAT Lazio
Si tratta di un formaggio a latte misto ovino e caprino, dal sapore piccante e piuttosto saporito. Il
latte di capra è aggiunto nella quantità massima del 30%. La pasta è dura e grassa, di colore giallo paglierino con leggere occhiature, la crosta è sottile, di colore giallo ocra. Peso da 2 a 3 kg.
Pecorino della Sabina semplice e alle erbe PAT Lazio
Il pecorino della Sabina e un formaggio a pasta dura e grassa; forma cilindrica a scalzo; pezzatura da piccola a molto grande (1, 2, 3, 4, 7 e 23 kg); colore della pasta giallo pagliarino; stagionatura da 3 a 6 mesi; sapore leggermente salato e piccante.
Pecorino di Amatrice PAT Lazio
Pecorino di Ferentino PAT Lazio
Pecorino in grotta del viterbese PAT Lazio
Pecorino viterbese PAT Lazio
Tra i prodotti che vantano una produzione secolare nella provincia di Viterbo è presente, senza dubbio, il Pecorino viterbese che risale al tempo degli Etruschi. Il prodotto è oggi censito anche nell’Atlante dei Prodotti Tipici: I Formaggi redatto dall’Istituto Nazionale di Sociologia Rurale.
Pressato a mano PAT Lazio
Primo sale ovino PAT Lazio
Formaggio OVINO, prodotto dalla Piccola Formaggeria Artigiana di Viterbo, ricavato con latte da allevamenti ovini della Tuscia100%. Semplicemente formaggio da tavola, appena tolto dal suo sale, sapore di latte cagliato e massima adattabilità, tal quale o utilizzato in qualsiasi forma in cucina.
Provola di bufala semplice e affumicata PAT Lazio
Si tratta di un formaggio a pasta filata, di consistenza tenera o semi-dura, a base di latte bufalino.
Si presenta di forma piriforme o ovale con crosta sottile, liscia, di colore bianco-giallo o nocciola nella variante affumicata. La stagionatura dura al massimo 1 settimana. Pezzatura da 1 a 4 kg.
Provola di vacca semplice e affumicata PAT Lazio
Provolone invecchiato di bufala di Formello PAT Lazio
Provolone vaccino PAT Lazio
Scamorza appassita o cacetto di Supino PAT Lazio
Scamorza vaccina semplice o ripiena PAT Lazio
Squarquaglione dei Monti Lepini PAT Lazio
Formaggio fresco e molle aromatizzato al miele dei Monti Lepini e noci, ottenuto dalla lavorazione a latte crudo ovino. La forma è cilindrica, il colore bianco con noci e miele. Non salato.
Stagionato di Bufala di Formello PAT Lazio
Stagionato di bufala di Formello pagina provvisoria in attesa del disciplinare di produzione e della storicità del prodotto.
Stracchino di capra PAT Lazio
*Deroga alle norme igienico sanitarie
I PAT vengono riconosciuti dal Ministero delle Politiche Agricole e Forestali (Mipaaf) in ogni regione d’Italia e l’elenco dei riconoscimenti si arricchisce ogni anno di produzioni tipiche la cui origine si perde nel tempo. Al 2020 in Italia si contano più di 5000 Prodotti Agroalimentari Tradizionali. In Sardegna siamo a più di 200 e tra questi ritroviamo alcune tra le preparazioni più antiche e tradizionali dell’isola
Questi prodotti rappresentano un patrimonio vastissimo, spesso inesplorato e non facile da comunicare vista la sua immensa varietà, i Prodotti Agroalimentari Tradizionali (PAT) vanno ad integrarsi in un patrimonio agroalimentare, quello italiano, che insieme alle produzioni a marchio DOP e IGP è tra quelli di maggior qualità.