Prodotto Agroalimentare Tradizionale della LIGURIA
Tubero dalla forma leggermente allungata e dimensioni regolari, dall’aspetto ruvido e di calibro medio-piccolo. Di pasta chiara, liscia e vellutata, è molto tenera al taglio. Il nome salamina deriva dalla forma che ricorda vagamente quella di un salame di piccole dimensioni.
Zona di produzione: Calice al Cornoviglio (La Spezia)
Lavorazione: Il periodo migliore per la semina è la settimana che precede e quella che segue la festività di San Giuseppe, il 19 marzo. La raccolta avviene verso la fine del mese di settembre inizio di ottobre. I coltivatori più esperti raccomandano di effettuarla sempre in luna calante altrimenti la patata germoglia, perdendo così il sapore caratteristico. La patata, la cui resa a confronto con i cereali è assai più alta, venne a sostituire, in queste vallate, il frumento, la segale e l’orzo.
Curiosità: Coltivata da decenni nel territorio del comune di Calice al Cornoviglio, si attribuiscono le caratteristiche del prodotto alla particolarità del terreno su cui cresce. Nel tempo la produzione di questa varietà è diminuita e sostituita da altri tipi di coltivazione più redditizie. Alcuni agricoltori si stanno organizzando per incrementarne nuovamente la diffusione, contribuendo così al mantenimento di un’antica tradizione locale. Sono ottime bollite e condite con olio e sale, ma vengono utilizzate anche per la preparazione di alcune ricette.