Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Friuli Venezia Giulia
Tuberi grossi e tondovali, buccia bianco-giallo e liscia, pasta bianca; occhi superficiali, basso contenuto di sostanza secca. Per quanto riguarda le qualità culinarie è resistente alla cottura, di colore abbastanza fermo si presta ad ogni tipo di uso e di manipolazione. In cucina è consigliata per gnocchi, purea e minestre. Le caratteristiche essenziali del terreno, per una buona produzione delle patate, sono un pH leggermente acido e un buon contenuto di ferro. Questi risultano facilmente riscontrabili nel territorio comunale.
Tradizionalità
La coltivazione della patata a pasta bianca nel comune di Reana del Rojale risale a tre generazioni, e negli anni ha subito qualche variazione; negli anni cinquanta le patate da seme venivano acquistate dalla Carnia, dove venivano coltivate solo varietà a pasta bianca (Bianca carnica, Slava). Negli anni sessanta, con l’arrivo sul mercato delle varietà certificate, questo seme fu soppiantato da un’altra varietà sempre a pasta bianca: la Kennebec.
In questo comune per valorizzare il prodotto si ritenne di creare una manifestazione per la promozione dei tuberi locali e per far conoscere le caratteristiche della patata a pasta bianca. Nacque così la Mostra Mercato Regionale della Patata che ormai è arrivata alla 21° edizione. Ci sono tre certificati di agricoltori che dichiarano di aver coltivato per trent’anni patate a pasta bianca (varietà Kennebec).
Territorio di produzione: Comune di Reana del Rojale e località di Godia in comune di Udine.
Soppressa PAT Friuli Venezia Giulia
La sopressa è un prodotto di origine molto antica. La sua conoscenza, produzione e consumazione in Friuli risale a vari secoli fa. Nel volume di Giuseppina Perusini Antonini “Mangiare e bere friulano” – con prefazione di Giovanni Comisso – Franco Angeli Editore – Milano 1970, l’autrice riporta (pagg. 26-118-119) le note spesa della contessa Silvia Rabatta Colloredo,…
Miele friulano di castagno PAT Friuli Venezia Giulia
II miele di castagno, che deriva dal nettare di Castanea sativa, per l’alto contenuto in fruttosio si mantiene liquido a lungo; si presenta di colore ambrato più o meno scuro. Più è puro e più è di colore ambra chiaro; appare invece con colorazioni più scure quando è mescolato con la melata prodotta sulla stessa pianta…
Favette triestine PAT Friuli Venezia Giulia
Piccolo dessert a base di mandorle bianche. Le mandorle pelate vengono macinate, cilindrate, ed impastate con zucchero, uova, miele, farina di riso e maraschino. Con l’impasto così ottenuto vengono formate delle piccole palline. Per ottenere le favette rosa all’impasto originale si aggiunge il liquore Scherry, l’estratto di rosa, il colore rosa naturale; per le favette…