Prodotto agroalimentare tradizionale della regione Toscana
Pesca mora di Dolfo
La pesca mora di Dolfo è tonda, leggermente allungata, di colore rosso scuro, quasi moro (da qui il nome) ed è vellutata all’esterno. È molto dolce e succosa, anche se la consistenza è dura. Il profumo è molto intenso, il nocciolo rimane aderente alla polpa e non si stacca facilmente. La pezzatura è grossa, 10-11 cm di diametro. Questa cultivar è molto rustica, ha una buona produttività fino a 8-10 anni, ma è meno resistente al freddo delle altre; è a fioritura tardiva e a maturazione media. Il frutto è destinato al consumo fresco entro 10 giorni circa; tuttavia si presta anche alla conservazione in frigo, seppure per poco tempo. In genere l’impianto dura 15 anni. Si confezionano in cassette da 15 pesche ciascuna (“padelle”). Si producono in agosto. Molti agricoltori riportano che se la pesca è innestata sul più resistente GF perde le caratteristiche di bontà rispetto a quella innestata sul “franco”.
Tradizionalità
Ottenuta casualmente nella zona di Ponte a Moriano (LU), da genealogia sconosciuta; il clone originale, dal quale si sono stati ottenuti diversi ecotipi, è stato individuato a San Quirico di Moriano (LU) intorno al 1880. Successivamente, si è diffusa nelle province di Lucca, Pisa e Massa Carrara.
La tradizionalità della pesca mora di Dolfo è data dalla particolarità della cultivar che per le sue caratteristiche (rusticità, resistenza al freddo) si presta bene ad essere coltivata nella zona del morianese. è diversa nell’aspetto dalle altre pesche, per il colore scuro che presenta e a cui deve il nome. Si conserva meno a lungo delle altre pesche, e pertanto va consumata fresca entro 10 giorni dalla raccolta.
Produzione: Sono ormai pochissime le piante in produzione di questa cultivar locale e si concentrano quasi esclusivamente in un’azienda di San Quirico di Moriano.La produzione, stimabile in 15 quintali l’anno, è destinata per il 20% all’autoconsumo e per l’80% alla vendita diretta o in esercizi commerciali del luogo. Negli ultimi anni si sta ridiffondendo l’interesse per questa pesca a pasta bianca, tanto che altre 2 aziende hanno impiantato un nuovo pescheto di Mora di Dolfo.
Territorio interessato alla produzione:
Originaria del Morianese, provincia di Lucca.
Pane di Po, Signano e Agnino PAT Toscana
Il pane di Po, Signano e Agnino ha generalmente forma rotonda; la pezzatura è di circa 800 grammi. La cottura in forno a legna e l’utilizzo di crusca e farina prodotta nel mulino locale gli conferiscono una fragranza ed un aroma particolari. La farina di grano tenero viene impastata con acqua, lievito, sale e crusca….
Carciofo di Pian di Rocca PAT Toscana
Il carciofo di Pian di Rocca è di colore verde intenso tendente al violaceo, ha una forma conica e una consistenza tenera. È molto piccolo e compatto, il sapore è amarognolo. Ha una maggiore resistenza al freddo rispetto alle altre cultivar. La propagazione avviene per talea: i polloni, detti “carducci”, vengono prelevati dalle piante madri…
Carciofo di San Miniato PAT Toscana
Carciofo di forma tondeggiante/globosa, senza spine, di colore verde chiaro tendente allo scuro nella parte apicale delle foglie; il capolino, a maturazione, è di dimensioni medio-grandi (diametro di circa 8/9cm), di forma globosa e senza spine, mentre l’ infiorescenza apicale (chiamata “mamma”) presenta dimensioni ragguardevolmente piu’ grandi e colore viola. L’altezza della pianta può andare…