Prodotto Agroalimentare Tradizionale del Friuli Venezia Giulia
Si tratta di un insaccato molto particolare fatto dalla pasta del comune salame a cui vengono mescolati, in quantità variabile, ciccioli di maiale. Questo prodotto, tipico nella tradizione contadina delle Colline Moreniche ed in particolare di Fagagna (Ud), serviva come base per le frittate che venivano fatte per dare energia ai contadini che in primavera si recavano, di buon mattino, a sfalciare i prati.
Alle nove circa, arrivava da casa la colazione e le frittate dovevano rimpinguare le energie consumate nelle ore precedenti nel lavoro particolarmente pesante. Normalmente le frittate venivano fatte con abbondante burro in cui veniva fatta rosolare la cipolla, a questo veniva aggiunta una fetta abbondante di pestadice e quando il tutto era rosolato venivano rotte le uova.
Tradizionalità
Nel corso della manifestazione denominata Fieste dal Purcitar tenuta a Fagagna (Ud) in occasione del Santo Patrono dei Norcini (San Antonio Abate), nell’occasione della formazione dell’Albo dei Norcini, è stato possibile intervistare norcini di Fagagna e della zona raccogliendo le ricette un tempo realizzate e che continuano ad essere utilizzate nelle normali macellazioni della zona. Queste tradizioni si tramandano da più di 100 anni nelle abitudini locali.
Territorio: Tutto il territorio del Friuli Venezia Giulia.
La natura e noi: le piante medicinali e l’origine dell’Orto botanico
Attraversando giardini e serre dell’Orto botanico di Padova, il più antico orto universitario del mondo, ricerchiamo storie, aneddoti, tracce passate e presenti di rapporti vitali, delicati, complessi.
Fragola di Terracina PAT Lazio
Sapa di fico d’india PAT della Sardegna
Denso liquido di colore marrone chiaro, ottenuto dalla prolungata cottura della polpa e del succo dei frutti del fico d’india, utilizzato per la preparazione dei dolci.