Caratteristiche botaniche:
Nome comune: Platano ibrido
Famiglia: Platanaceae
Pianta monoica/dioica: monoica
Portamento: arboreo
Foglie: di tipo ‘palmato’ con 5 lobi triangolari e con margini dentati, di colore verde brillante
Fiori: unisessuali riuniti in capolini separati lungamente peduncolate, le infiorescenze maschili si trovano sui rami di un anno ed hanno colore giallastro, quelle femminili sono rossastre e sono posti all’ apice dei nuovi rametti
Frutti: infruttescenze sferiche diametro 3-4 cm raggruppate in n° di 3-6 su un lungo peduncolo. A maturità si liberano semi piumosi
Periodo di dispersione del polline: G F M A M G L A S O N D
Impollinazione: anemofila
Il Platano comune è un albero imponente che può raggiungere i 30 metri di altezza ed in certi casi arrivare anche a 40 m; ha una chioma ampia che rimane fino a terra negli esemplari isolati. Presenta un fusto dritto e cilindrico con corteccia che si desquama in placche asimmetriche lasciando visibili gli strati sottostanti di colore grigio – verdastro.
Ha una ramificazione simpodiale (la gemma apicale abscinde) e le gemme divergenti sono contenute nelle perule del picciolo fuse assieme. I rami dell’anno sono glabri. Le foglie hanno lamina grande e lungamente picciolate, simili a quelle del platano orientale con cinque o sette lobi acuti e dentati e stipole piccole.
Se hanno maggiormente i caratteri del platano occidentale hanno tre (cinque) lobi ottusi e stipole grandi. La pianta fiorisce nel periodo tra aprile e maggio ed i fiori sono riuniti in racemi di colore gialli e rossi e l’impollinazione è anemofila. I frutti, di forma sferica, sono portati su peduncoli molto lunghi e riuniti in racemi.
Questi maturano nel periodo autunnale e si disgregano in inverno; gli acheni vengono trasportati lontano dalla pianta per mezzo del vento (anemocoria) grazie a dei ciuffi che li sostengono.
Caratteristiche botaniche
Il Platanus x acerifolia è un ibrido ottenuto incrociando Platanus orientalis e Platanus occidentalis. Grande e maestoso albero a foglia caduca, con chioma da rotonda ad espansa, a crescita media, raggiunge i 40 metri di altezza. Fusto diritto e possente e ramificazioni principali che si inseriscono a 45° sul tronco, corteccia ornamentale bruno chiara poi grigia che si sfalda in larghe placche scoprendo zone bianco-crema sottostanti. Foglie grandi, palmate, con 3-5 lobi più o meno dentati di colore verde brillante, lucide. In autunno si colorano di giallo-bruno. Pianta monoica, con infiorescenze maschilie femminili separate ma sulla stessa pianta, in capolini sferici. Le infruttescenze sempre sferiche sono portate da lunghi peduncoli in gruppi di 2-4, prima verdi poi brune in autunno, rimangono a lungo sulla pianta.
Caratteristiche agronomico-ambientali
Predilige terreni profondi e fertili, freschi e ben drenati ma si adatta a tutti i terreni anche fortemente calcarei. Alta resistenza al ristagno idrico e all’inquinamento urbano.
Utilizzo
Il Platanus x acerifolia viene utilizzato in ambiente agricolo usato lungo i fossati per siepi da ceduo. Coltivato come pianta da ombra in città lungo i viali e nelle piazze. Anche per alberature stradali. In parchi e giardini come esemplare isolato, a gruppi o per creare zone a bosco.
Acero Americano, Acer negundo
Il nome specifico deriva dal sanscrito निर्गुण्डि nirguṇḍi, che indicava un albero, Vitex negundo, dalle foglie simili ad A. negundo. Questo acero cresce molto rapidamente, per raggiungere a maturità un portamento arbustivo o arboreo, con altezza massima molto variabile, compresa fra 5 e 20 metri. La corteccia negli esemplari giovani è verde oliva, e successivamente…
Ontano bianco, Alnus Incana
L’ Ontano bianco è una specie originaria dell’area centrale e nordorientale dell’Europa. La pianta è diffusa in gran parte dell’emisfero settentrionale, dagli Stati Uniti all’Europa e all’Asia nord-occidentale. In Italia è presente sulle Alpi e nel Nord dell’Appennino. Fino alla fine del XX secolo era presente anche lungo il tratto di pianura del fiume Panaro,…
Mandorlo, Prunus dulcis (Mill.)
il termine Prunus si trova già citato da Plinio ed è probabilmente la latinizzazione della parola greca proumne che significa susino. Dulcis invece significa soave, piacevole in riferimento al bell’aspetto della pianta. Il Mandorlo è da sempre considerato simbolo della speranza e della rinascita per il fatto che è una delle prime piante a fiorire…
Biancospino europeo, Crataegus laevigata
Il genere crataegus comprende circa duecento specie di alberi ed arbusti a foglia caduca, originari dell’Europa, dell’Asia e del nord America; hanno portamento eretto e producono una chioma disordinata, gli arbusti raggiungono i 3-4 metri di altezza, gli alberi raggiungono un’altezza massima di 6-8 metri. Le foglie sono di colore verde scuro, caduche. In primavera…