Pomodori appesi PAT

Prodotto Agroalimentare Tradizionale della Puglia
  • A Polignano a Mare “Cioffe de pemmèdaure d’appaise” (la “e” è muta e non si legge) oppure “Serte de pemmèdaure d’appaise”
  • Ad Altamura (Ba) “Pmdor d la cocchia” (Pomodori della cocchia)
  • a Ceglie Messapica (Br) “Pummdor a penn’l”
  • a Francavilla Fontana (Br) “Pummitori a pennula”
  • ad Aradeo (Le) “Pendalore de pummitori de invernu”, “Pende te pummitori te nvernu” o “Pomodori te pendula”
  • a Barletta (Bat) “Sert d pumudurid”
  • a Veglie in Lecce “Pummitori gialli”
  • a Copertino (Le) “Cummitori mpisi” o “Cummitori di mpisa”
  • a Monopoli (Ba) “I ciòffele di pummedôre appìse o appêse”
  • a Corato “Pmdor appis”
  • a Ginosa (Ta) “Pennl”
  • a Gagliano del Capo (Le) “Pummadori a pennula”
  • a Lecce “‘n/pise” (appese)
  • a Casamassima (Ba) “Pummedore appennute” o “Sempiterni”
  • a Triggiano (Ba) “Pummabori pennala”
  • a Cellino San Marco “Li pummitori te pennula”
  • a Manduria (Ta) “Crone di pummitori”
  • a Lucera (Fg) ”‘n zert”
  • a Nardò (Le) “Prendule ti pummitori gialli e russi ti iernu”
  • a Taranto “Pumudor anserte”
  • sul Gargano e a Foggia “nzert d pmmdor”
  • a Casarano (Le) “Pimmitori te pennula” “Nampisa te prummitori”
  • a San Donato di Lecce; “Pomodori al filo”

I pomodori appesi pugliesi sono un’antica tradizione pugliese. “La’nzerta” (termine di uso dialettale salentino) è un modo tutto pugliese di conservare i pomodori tenendoli appesi per poterli consumare anche durante l’inverno. La’nzerta è un metodo di conservazione che contraddistingue la cucina mediterranea, e consente di mantenere a lungo i pomodori senza rischiare che vadano a male. Questa tradizione permette la buona conservazione dei pomodori che rimangono sani e saporiti, anche in inverno. I pomodori appesi pugliesi sono ottimi sulla pizza, “scattarisciati”, cotti alla brace, sulla bruschetta, per condire le friselle o per arricchire l’insalata.

TERRITORIO

Intera regione Puglia

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Amaro di San Domenico PAT

Questo liquore presenta:un gusto dolce al palato con un retrogusto amarognolo; ha un colore scuro con una consistenza densa. L’amaro del Gargano viene realizzato secondo un procedimento tradizionale di origini molto antiche!

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Mushiska PAT

Assieme a latte e formaggio, la muschiska era una caratteristica dell’alimentazione di molti pastori. Si tratta di strisce di carne secca di pecora (raramente si usa la capra o la vitella giovane) ottenuta in seguito a sgrassatura, disossatura, salatura ed essiccazione all’aria aperta. La muschiska rappresenta un antico metodo di conservazione della carne che assicurava…

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Cavatelli PAT

I cavatelli sono un particolare tipo di pasta fresca tipica pugliese e diffusa in tutto il territorio regionale, ma presente anche in altre zone del Sud Italia.

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