Prodotto agroalimentare tradizionale della regione Toscana
Pomodoro da serbo
Il pomodoro pallino ha forma sferica e nella parte opposta al picciolo presenta un’escrescenza apicale molto accentuata. Il colore è rosso intenso, la polpa soda e non deliquescente. Ha odore molto intenso e sapore più acidulo rispetto al pomodorino da serbo del Valdarno; le pezzature vanno dai 30 ai 40 grammi. Si presta bene ad essere conservato fino ai mesi invernali, appeso sotto le tettoie (“ciglieri”). Si produce fra agosto e settembre.
Tradizionalità
La tradizionalità del pomodoro pallino risiede sia nella particolarità della cultivar, sia nella tecnica di conservazione: si presta ad essere conservato a lungo, fino ai mesi invernali. Nel livornese è frequente vedere le “filze”, ovvero i grappoli di questi pomodori piccoli, rossi e tondi appesi sotto le tettoie delle case di campagna, i cosiddetti “ciglieri”. Soprattutto in passato questo tipico metodo di conservazione costituiva un simbolo caratteristico del paesaggio rurale, frequentemente fotografato o dipinto per l’armonia dei colori e delle forme. Il pomodoro pallino era molto usato nell’alimentazione dei contadini, che lo strofinavano sul pane in inverno; si dice che i medici consigliassero le “freghe” (fette di pane con pomodoro “da serbo”), come ricostituenti per pazienti debilitati. Oggi è coltivato solo per autoconsumo o per la vendita nei mercati locali.
Produzione: Gli agricoltori che coltivano ancora questa varietà sono ormai pochi e quelli da cui è possibile rinvenire il seme, mantenuto da anni tramite autoproduzione, sono solo quattro. Il prodotto viene destinato esclusivamente all’autoconsumo, non viene venduto.
Territorio interessato alla produzione:
Provincia di Livorno.
Pane di Pontremoli PAT Toscana
Il pane di Pontremoli ha un aspetto dorato, la forma è generalmente rotonda. La cottura in forno a legna e le foglie di castagno gli conferiscono una fragranza ed un aroma particolari. La pezzatura è di circa 1 kg.
Cialde di Montecatini PAT Toscana
Le cialde di Montecatini sono nate negli anni venti grazie all’iniziativa di una famiglia di ebrei cecoslovacchi che pensarono di allestire un laboratorio di pasticceria in una città, Montecatini, che allora era frequentata esclusivamente da un turismo di élite. Oggi le cialde sono conosciute anche all’estero. Sono particolarmente apprezzate per la prima colazione dei bambini…
Soppressata di sangue PAT Toscana
La soppressata di sangue è come un mallegato dal sapore più delicato per l’aggiunta di altre parti del maiale, che ne permettono il consumo anche nel periodo estivo. Il colore è marrone scuro per la presenza del sangue cotto; l’aspetto è quello di un salame. Le parti magre e grasse del maiale (muscolo, spalla, cotenne,…